Allegri a colloquio con il presidente Agnelli
Torino, 24 agosto 2017 - La Juventus è a lavoro a Vinovo per preparare la sfida di sabato (ore 18) a Marassi contro il Genoa, reduce dal pareggio con il Sassuolo alla prima giornata. In ricordo del 3 a 1 rimediato nella passata stagione, la Vecchia Signora avrà l'obbligo di scendere in campo con un piglio diverso, per confermare le buone sensazioni che la vittoria con il Cagliari ha lasciato. Rispetto alla gara con i sardi, Allegri ha in mente alcuni cambi, uno per reparto. In difesa, accanto al confermato Chiellini, si giocano un'altra maglia Barzagli, Benatia e Rugani, con quest'ultimo in pole. Ballottaggio anche sulla fascia destra: De Sciglio, dopo la panchina di sabato, è pronto a debuttare in campionato con la maglia bianconera. Avanzando di qualche metro si arriva al centrocampo, dove la situazione è ancora più complessa. Uno fra Khedira, Marchisio e Matuidi affiancherà Pjanic, anche se non è da escludere il passaggio al 4-3-3, ipotesi che per ora resta secondaria. In attacco spazio al tridente Mandzukic-Dybala-Douglas Costa (favorito su Cuadrado), in supporto dell'unica punta Higuain. Quella di sabato sarà l'occasione non solo di raccogliere il secondo successo stagionale, ma pure di parlare di mercato. Al centro dell'attenzione c'è infatti Sturaro, che piace e non poco al Genoa, come confermato di recente dal presidente rossoblù Preziosi. Se i campioni d'Italia si rinforzeranno ulteriormente in mezzo al campo (Strootman resta l'obiettivo numero uno), allora Sturaro sarà libero di tornare al Grifone. In cambio, Marotta è intenzionato a chiedere la coppia di golden boys, Pellegri-Salcedo. Entrambi i gioielli, dopo essere stati a un passo dall'Inter, sono nel mirino pure del Milan, ma Madama è convinta di poter anticipare la concorrenza rossonera e di chiudere entro il 31 agosto. In chiave uscita, oltre a Sturaro, l'altro nome caldo è quello di Asamoah, che spinge per trasferirsi al Galatasaray, che offre 8 milioni. Una proposta ritenuta interessante dalla Juve, che però deve prima trovare un sostituto del ghanese. Da registrare inoltre un interessamento da parte dei bianconeri nei confronti di due difensori. Uno è Howedes dello Schalke 04, che oltre che da centrale può agire come terzino destro, ruolo ricoperto da Pereira, altro obiettivo della Vecchia Signora. Il classe '93 portoghese, viste le difficoltà incontrate per Spinazzola, rappresenta un'alternativa importante. Costo dell'operazione? Il Porto chiede non meno di 25 milioni.