Giovedì 25 Aprile 2024

Juventus-Fiorentina, Allegri: "Non è presto per Bernardeschi"

Il tecnico bianconero è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida casalinga contro i toscani: "Szczesny sarà l'erede di Buffon"

Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri

Torino, 19 settembre 2017 - A distanza di una manciata di giorni dalla vittoria a Reggio Emilia contro il Sassuolo, per la Juventus è già tempo di vigilia. Domani all'Allianz Stadium è attesa la Fiorentina, reduce da due vittorie consecutive. Una partita mai banale, resa ancor più speciale quest'anno per la presenza nelle fila bianconere di Federico Bernardeschi, ex gioiello viola. Il numero 33 potrebbe fare il suo esordio dal primo minuto proprio contro la squadra nella quale è cresciuto. "Presto per un debutto da titolare di Bernardeschi? No, ma devo vedere l'allenamento di oggi e valutare alcune situazioni - sottolinea in conferenza stampa Massimiliano Allegri - Abbiamo anche la gara di sabato, quindi può partire dall'inizio, dalla panchina o può entrare a partita in corso. In questo momento i cambi diventano determinanti perché altrimenti rischio di fondere i giocatori già all'inizio della stagione. Invece c'è bisogno di tutti".

A partire da Szczesny, che domani difenderà i pali della Vecchia Signora. "L'unico al momento che cambio sicuramente è in porta, dove non scenderà in campo Buffon ma Szczesny. Dopo il match di Barcellona, ho deciso insieme a Gigi di farlo riposare nella sfida di domani - commenta Allegri - Szczesny è un portiere molto bravo, è uno dei migliori al mondo e sarà l'erede di Buffon. Per quanto riguarda gli altri dovrò valutare. Stiamo bene fisicamente, però devo tenere in considerazione anche la partita di sabato, poi di conseguenza quella di mercoledì e di domenica ancora. L'importante è che la squadra, anche quando ci sono cambi, non subisca contraccolpi".

Fra le novità a cui potremmo assistere quella dell'utilizzo di uno a destra fra Barzagli e Sturaro. "Abbiamo il problema di De Sciglio che si era quasi ritrovato: aveva fatto un bel primo tempo a Barcellona e purtroppo l'abbiamo perso per 40 giorni. Ci sarà il rientro di Howedes, che ieri si è allenato con la squadra. Domani non sarà titolare, ma sarà a disposizione - racconta Allegri - Come terzino giocherà Lichtsteiner o giocherà Sturaro, che a Barcellona nel secondo tempo, quando è entrato al posto di De Sciglio, ha disputato una buona partita. E credo sia un ruolo dove lui può crescere molto, anche perché Stephan non può giocare una partita ogni tre giorni, come tanti altri giocatori".

Uno di questi è Gonzalo Higuain, apparso in difficoltà a Barcellona e a secco di gol contro il Sassuolo. "Gonzalo ha giocato quattro partite e realizzato due reti. Poi come tutti gli attaccanti, ci sono momenti in cui fa più gol uno, momenti in cui fa più gol l'altro. Higuain deve stare tranquillo - il pensiero di Allegri - Non so se domani giocherà o meno, ma comunque sia Gonzalo è un giocatore talmente importante per la Juventus che non è che se sta una partita senza segnare succede una tragedia. Fisicamente sta anche bene, quindi domani potrebbe partire da titolare senza nessun problema e magari potrebbe stare fuori un altro".