Juventus, l'allenatore Massimiliano Allegri (Ansa)
Torino, 14 settembre 2017 - Dopo il giorno di riposo concesso da Massimiliano Allegri ai suoi, la Juventus torna in campo al centro d'allenamento di Vinovo per preparare il lunch match di domenica in casa del Sassuolo. Se i neroverdi, che hanno iniziato il campionato collezionando appena un punto in tre apparizioni, rischiano di dover rinunciare a Domenico Berardi, i bianconeri contano di recuperare almeno un paio degli indisponibili di Barcellona, oltre naturalmente a Cuadrado, che contro i blaugrana era squalificato. C'è fiducia per il rientro di Mario Mandzukic, che ha smaltito la botta rimediata contro il Chievo Verona, e pure per quello di Giorgio Chiellini, che aveva ricominciato ad allenarsi con il gruppo prima dell'esordio in Champions League.
Anche Sami Khedira è sulla buona strada, anche se non è detto che Allegri lo convochi già per la gara contro la squadra di Christian Bucchi. Settimana prossima è infatti previsto il turno infrasettimanale, che vedrà impegnata la Vecchia Signora in casa con la Fiorentina: ciò significa che i campioni d'Italia devono amministrare le forze, ruotando il più possibile gli uomini a disposizione. Fra questi non ci dovrebbe essere per qualche giorno Mattia De Sciglio. Impiegato dall'inizio al Camp Nou, l'ex Milan è uscito anzitempo per un problema alla gamba destra. Gli esami a cui è stato sottoposto il classe '93 "hanno escluso la presenza di lesioni di grave entità nell'area traumatizzata - legge nel comunicato della Juve - Tuttavia, in considerazione della brevità del tempo trascorso dall'infortunio, oltre al monitoraggio clinico quotidiano si renderanno necessari ulteriori controlli strumentali nei prossimi giorni".
Un peccato per De Sciglio, che nei minuti contro il Barcellona sembrava aver ritrovato una certa sicurezza. Sicurezza che è la parola chiave in casa bianconera in queste ore. Dopo il 3 a 0 subito da Messi e compagni, Allegri deve essere bravo a respingere le critiche che stanno piovendo sul suo operato e quello del gruppo, infondendo ai propri giocatori la massima serenità. Nell'occhio del ciclone sono finiti in particolar modo Paulo Dybala e Gonzalo Higuain, a detta della critica i più delundenti nel martedì di Champions. Da loro tutti si aspettano qualcosa in più, ma gettare la croce addosso ai due pare controproducente. Come sottolineato da Allegri nel dopo gara, la Joya deve continuare a crescere attraverso il lavoro, mentre il Pipita dovrebbe stare più tranquillo in occasione di certi appuntamenti.
Il bello del calcio è che dopo pochi giorni ti viene offerta una chance per rialzare la testa. Contro il Sassuolo non solo i due argentini, ma la Juve intera è chiamata a una reazione, come del resto ha abituato in passato a fare dopo ogni sconfitta, pesante e non. Al Mapei Stadium la coppia in HD sarà di nuovo protagonista, magari con un Mandzukic e un Cuadrado in più. L'Europa va per il momento accantonata: per fortuna c'è un campionato in cui rituffarsi.