La festa della Juve dopo il successo di Zagabria
Torino, 29 settembre 2016 - Superato il tutt'altro che impervio ostacolo rappresentato dalla Dinamo Zagabria (partita resa in discesa anche dall'ottimo approccio bianconero), la Juventus si appresta ad affrontare l'ultimo impegno prima della sosta per le Nazionali. Gli uomini di Massimiliano Allegri saranno di scena domenica ad Empoli, dove troveranno una squadra affamata di punti. I toscani sono infatti in fondo alla classifica a quota un punto, davanti solo al Crotone. Una partenza tutt'altro che esaltante quella di Saponara e compagni, che sembrano destinati a soffrire decisamente di più rispetto alle stagioni trionfali con Sarri prima e Giampaolo poi in panchina.
MENTALITA' - Una sfida comunque non da sottovalutare per la Vecchia Signora, arrivata ormai alla terza trasferta di fila in una settimana. L'atteggiamento dovrà essere aggressivo e maturo come quello fatto vedere allo "Stadion Maksimir", dove i padroni di casa sono stati schiacciati nella propria metà campo dai campioni d'Italia dal primo all'ultimo minuto. Vincere ad Empoli significherebbe dare un'impronta importante a questo primo scorcio di stagione, dove il k.o. con l'Inter resta finora l'unico neo. Un avvio decisamente diverso rispetto a quello di dodici mesi or sono, quando i bianconeri faticavano ad infilare due successi consecutivi, almeno nei confini nazionali.
POSSIBILE UNDICI - Allegri, dopo aver sperimentato nel finale del match contro la Dinamo il 4-2-3-1, è deciso a riproporre il classico 3-5-2. La BBC formerà il terzetto di difesa, anche a causa degli infortuni che hanno colpito Benatia e Rugani, mentre sulla sinistra tornerà dal primo minuto Alex Sandro, lasciato a riposare in panchina martedì. Sulla fascia opposta Lichtsteiner potrebbe essere schierato titolare, viste le molte gare giocate di fila da Dani Alves. A centrocampo altro dubbio per Allegri: Pjanic non è sicuro di essere a disposizione dopo la botta rimediata a Zagabria. Se il bosniaco dovesse farcela allora il ballottaggio riguarderebbe Lemina ed Hernanes, con il primo favorito, anche se il brasiliano ha sempre convinto quando è stato chiamato in causa.
In avanti spazio ancora alla coppia Dybala-Higuain. I due sono andati entrambi a segno in Champions League, ma se per il "Pipita" il gol non è una novità, lo è invece per il suo giovane compagno di reparto. Il numero 21 bianconero ha trovato la prima rete stagionale: un sinistro imparabile dai trenta metri, una perla che ha illuminato la serata del "Maksimir". La "Joya" si è scrollata di dosso la pressione e adesso non si vuole di certo fermare. L'Empoli è avvisato.
Francesco Bocchini