Giovedì 18 Aprile 2024

Juve-Udinese, torna Marchisio. Allegri: vincere per guadagnare sulle inseguitrici

Il tecnico bianconero ha parlato in conferenza stampa alla viglia del match contro i friulani: "Kean? Con Pjaca fuori..."

Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri

Torino, 14 ottobre 2016 - Vigilia di Juventus-Udinese, la prima partita per entrambe dopo la sosta. Un impegno da non sottovalutare per i campioni d'Italia, come sottolineato da Massimiliano Allegri, intervenuto in conferenza stampa. "Domani è la prima partita di un mese importante, visto che abbiamo due scontri diretti contro Milan e Napoli in campionato e le gare contro il Lione in Champions. Bisogna battere l'Udinese per guadagnare punti sulla Roma o sul Napoli o su entrambe - le parole del tecnico livornese -. Non sarà semplice perché hanno cambiato l'allenatore, prendendo Del Neri che è un ottimo mister: avranno sicuramente una scossa emotiva".

MASSIMA PRUDENZA PER MARCHISIO - "Marchisio ha fatto 45 minuti mercoledì, giocando una buona partitella. Parlerò con lui e i medici per valutare se portarlo perlomeno in panchina, perché i pericoli di guai muscolari sono dietro l'angolo. L'ideale sarebbe quello di dargli un po' di spazio durante le gare, ma sono molto contento di come sta andando - racconta Allegri -. Claudio è un elemento importante in più a disposizione. E' normale che ci voglia prudenza dopo un infortunio al crociato, gestendo il suo minutaggio, perché dopo sei mesi di inattività possono venire fuori altre problematiche. Ovviamente quando rientrerà da titolare non ci potremo aspettare un rendimento costante".

CONDIZIONI FISICHE - "I sudamericani? Devo valutarli oggi, perché poi martedì avremo un altro impegno importante. I Nazionali sono andati bene, quasi tutti hanno vinto e sono su di giri. Al momento non siamo messi male dal punto di vista degli infortunati, l'anno scorso stavamo peggio - il pensiero dell'allenatore bianconero - Il problema di domani sono le tante ore di volo che hanno fatto i vari giocatori, di cui oggi valuterò le condizioni. Fuori ci sono solo Pjaca, Asamoah e Rugani, gli altri sono tutti a disposizione".

POSSIBILI NOVITA' - "Kean? E' un ragazzo bravetto, con fuori Pjaca ho solo tre attaccanti. Portandolo con la prima squadra si può aiutare a crescere e migliorare, poi se è in gamba lo vedremo in futuro. Le qualità le ha, però non è l'unico giovane interessante, c'è anche Caligara, altro classe 2000. Domani uno fra Dybala e Higuain giocherà per forza, anche perché sono in tre là davanti più Kean - sottolinea Allegri -. Benatia può partire dall'inizio, l'unico che rientra oggi è Bonucci che aveva due giorni di permesso. Poi Evra e Lichtsteiner possono essere nel terzetto difensivo, ma potremo anche schierarci a quattro dietro".