Juve, senti Dani Alves: possiamo vincere la Champions

L'esterno brasiliano ha parlato del momento della squadra bianconera: "Abbiamo voglia di migliorarci per raggiungere il nostro obiettivo".

Dani Alves

Dani Alves

Torino, 30 settembre 2016 - Il grande sogno della Juventus, dopo cinque Scudetti e due Coppe Italia vinte consecutivamente, non può che essere la Champions League, trofeo che manca nella bacheca bianconera dal 1996. Un periodo di digiuno troppo lungo per una società blasonata come quella di Corso Galileo Ferraris e al quale gli attuali dirigenti sono decisi a mettere fine. Per questo in estate sono arrivati giocatori di spessore internazionale, per provare a colmare il gap dalle due/tre squadre sulla carta superiori a quella di Massimiliano Allegri. Acquisti tecnicamente di valore assoluto, ma anche con esperienza e mentalità vincente, caratteristiche fondamentali per arrivare in fondo in quella che un tempo era chiamata "Coppa Campioni".

OBIETTIVO CHAMPIONS - In quanto a successi raccolti in carriera Dani Alves non è secondo a nessuno. Con la maglia del Barcellona il brasiliano ha vinto tutto quello che si poteva vincere, sia a livello nazionale che internazionale. Lasciata la Catalogna dopo otto anni, l'esterno ha sposato il progetto della Vecchia Signora per arricchire ulteriormente il proprio palmares. Non solo con il Tricolore, ma soprattutto con quella che sarebbe la sua quarta Champions. Non un semplice sogno, ma un obiettivo in cui il classe '83 crede fermamente. "Possiamo conquistare la Champions. Sono venuto a Torino per aiutare il club a raggiungere questo traguardo - racconta Dani Alves -. Però dobbiamo migliorare sotto alcuni aspetti perché in Europa va curato ogni singolo dettaglio".

JUVE D'AVVENTURA - L'esperienza all'ombra della Mole non poteva iniziare meglio per il calciatore passato anche da Siviglia: due gol (più un'autorete provocata) e altrettanti assist, a conferma di come, nonostante l'età, il campione carioca sia tutt'ora uno degli esterni più forti in circolazione. Dopo i tanti anni di carriera, la sua passione per il "futebol" e la voglia di divertirsi non sono certo scemate. "Se la Juve fosse un film? Sarebbe un film d'avventura, perché l'avventura significa desiderio di migliorarsi. Questa squadra è così - sottolinea l'esterno -. In campo sappiamo bene cosa dobbiamo fare".

GONZALO DIPENDENTI? - Oltre a Dani Alves l'altro colpo sudamericano in casa bianconera è stato Gonzalo Higuain, un altro che ha scelto la Vecchia Signora per vincere. "Se può fare la differenza? Certamente, perché i numeri lo testimoniano, ma non diamo troppo peso ad un singolo giocatore - il pensiero del brasiliano -. Siamo una squadra composta da tanti bravi calciatori, quindi non puntiamo esclusivamente su Gonzalo, ma sul gruppo".