Mercoledì 24 Aprile 2024

Juventus, Dybala dalle stelle alle stalle. A Bologna ancora in panchina?

Momento no per la Joya, a causa soprattutto di una condizione fisica non all'altezza. Dopo il richiamo all'ordine di Nedved, Dybala avrà capito la lezione?

Paulo Dybala

Paulo Dybala

Torino, 14 dicembre 2017 - In poche settimane, il mondo per Paulo Dybala si è letteralmente capovolto. L'argentino è infatti passato dall'essere l'uomo copertina della Juventus a diventare quasi un problema per i bianconeri. Da più di un mese a questa parte, la Joya appare solo lontano parente di quell'attaccante che a inizio stagione aveva incantato i tifosi della Vecchia Signora con le sue magie e i suoi gol, ben dieci nelle prime sei giornate di campionato, più la doppietta rifilata alla Lazio in finale di Supercoppa Italiana. Numeri sensazionali, che lasciavano presagire un'annata da dominatore della classifica marcatori e da protagonista assoluto anche in Europa.

Niente di tutto questo, almeno per ora, si è verificato. Dybala ha infatti chiuso la fase a gironi della Champions senza acuti e nelle ultime dieci giornate di campionato è andato a segno in appena due occasioni. A far da spartiacque in senso negativo alla stagione del classe '93 ci hanno pensato i due errori consecutivi dal dischetto con Atalanta e Lazio, che sono costati ben più dei quattro punti persi in classifica dalla Juventus. Dopo i penalty falliti, l'ex Palermo è come se avesse smarrito il vero sé, o meglio, come se non credesse più nelle sue capacità. Prima a Dybala riusciva ogni tipo di giocata con una naturalezza impressionante, mentre adesso fatica spesso persino a indovinare i passaggi più semplici.

A pesare sul rendimento della Joya una condizione atletica non ottimale, che lo porta ad avere le idee più annebbiate del normale. Ma perché il ragazzo è così indietro a livello fisico? Sicuramente non c'entrano gli infortuni, perché fino a questo momento l'argentino non ha avuto alcun acciacco, né tantomeno qualche guaio più serio. La ragione potrebbe allora davvero risiedere in un impegno non troppo convinto da parte della punta sudamericana durante gli allenamenti? Sì, perché Pavel Nedved, a margine del sorteggio di Champions, ha richiamato Paulo sull'attenti, invitandolo a condurre una vita fuori dal campo più consona a un aspirante fuoriclasse come lui.

Se lo dice uno che ha vinto un Pallone d'Oro in carriera, frutto soprattutto dei sacrifici durante la settimana, Dybala non potrà che fidarsi del consiglio. La risposta è attesa per domenica al Dall'Ara di Bologna, quando il 10 bianconero potrebbe (ma è tutt'altro che scontato) ritrovare una maglia da titolare, a patto che in questi giorni dimostri a Massimiliano Allegri, uno che non guarda in faccia nessuno, di aver capito la lezione.