Dani Alves
TORINO, 22 agosto 2016. Contro la Fiorentina i nuovi bianconeri Higuain, Pjanic, Pjaca e Benatia erano seduti in panchina, Dani Alves no. L 'ex Barcellona è partito subito titolare al posto di Lichtsteiner ed ha già fatto innamorare lo Juventus Stadium.
Che fosse un tipo frizzante lo si era capito già prima, dai social network, ma anche in campo Dani Alves ha portato spensieratezza, vivacità, corsa ma anche tanta tecnica ed esperienza. Il brasiliano ha giocato sulla corsia di destra con autorità, con personalità, impressionando per il suo inserimento così breve.
Ha dialogato senza sosta con Dybala, si sono viste giocate a uno-due tocchi, percussioni per vie centrali, ha provato sempre sempre ad inventarsi qualcosa.
Il pubblico ha apprezzato i movimenti del terzino, lo ha applaudito e lo ha incoraggiato. Sembrava un veterano. 90'minuti da protagonista ma dal mister è arrivata comunque una raccomandazione: "Qui non è come in Spagna. Le partite non finiscono 6-0, qui sull'1-0 devi continuare a fare attenzione, non abbassare la guardia".
Lichtsteiner sta subendo la concorrenza di Alves ma lo svizzero continua a pensare soltanto alla Juventus. Dopo la partita contro la Fiorentina, ha twittato un messaggio di pieno coinvolgimento per la causa bianconera: "È sempre importante vincere la prima. 2:1 in casa contro la Fiorentina. Vittoria bella e sofferta.#FinoAllaFine"
Un'altra tra le tante note positive della serata di sabato è sicuramente Sami Khedira. Quest'anno toccherà anche a lui far sentir meno l'assenza di Pogba e come inizio è più che promettente.
La passata stagione ha totalizzato appena 25 presenza causa i numerosi infortuni, questo vuole essere il campionato del riscatto. Nessuno ha mai avuto dubbi sulle sue qualità e non a caso Max Allegri lo ha schierato titolare nonostante avesse iniziato ad allenarsi da appena 15 giorni.
Khedira contro la Fiorentina è stato a tratti spettacolare, toccando un gran numero di palloni, ha dato ordine, concretezza, quantità e qualità, risultando decisivo in tante situazioni tra cui il primo gol ed il secondo. Prima si è inserito splendidamente e su un cross di Chiellini, ha impattato di testa mettendo in rete, poi suo l'assist involontario con il rimbalzo del pallone per Higuain.
Giocatore dall'intelligenza tattica incredibile che quando manca si vede. Allegri se lo tiene stretto e nel post partita lo ha elogiato pubblicamente. "Ha qualità incredibili, è un giocatore straordinario" ha detto il mister.
MARTA DAVETI