Italia, Verratti guida una squadra che cresce. Gagliardini può aiutarla a volare

IL COMMENTO

Palermo, 25 marzo 2017 - Spezzare le reni all’Albania non è stato semplice. Nessuno si aspettava una passeggiata di salute, ma la giovane Italia di Ventura ha risolto la situazione con la maturità di una squadra collaudata. Un gol su rigore di De Rossi, propiziato da una percussione di Belotti. E poi una zuccata di Immobile, nel secondo tempo, mentre l’Aquila tentava di rialzare la testa.

Guidata dalle felici strategie di De Biasi, l’Albania ha rinunciato a ogni accenno di gioco manovrato per consacrarsi al solo contropiede con punte veloci e insidiose. Ma dopo un avvio con qualche tremore azzurro, con Zappacosta e Barzagli in sofferenza sul lato destro della difesa, la superiore tecnica dell’Italia ha scavato un solco sempre più netto fra sé e gli avversari. Nemmeno l’inferiorità numerica a centrocampo, provocata dal 4-2-4 di Ventura, ha incoraggiato gli albanesi a spingere sull’acceleratore.

In compenso le punte azzurre sono rimaste a lungo prigioniere di una maglia di ferro, mentre il solo Zappacosta, con le profonde incursioni sul lato destro, si sostituiva a un pallido Candreva nel ruolo di uomo-cross. Nel mezzo molto felice e ispirato Verratti, specie nella ripresa quando è diventato uomo-guida; sempre solidissimo il veterano De Rossi. Resta la voglia sottile di vedere inserito i questo centrocampo il Tardelli del Duemila, cioè l’interista Gagliardini. Con la sua freschezza e la miscela di qualità tecnico-fisiche ,può aggiungere un tassello importante a questa nazionale.   In prospettiva del match-chiave, a settembre contro la Spagna, non sarebbe male collaudarlo o come vice De Rossi o come alternativa tattica a Candreva con un modulo 4-3-3. Contro l’Albania gli esterni d’attacco, Candreva e Insigne, hanno giocato a lungo sotto traccia, mentre nella coppia d’attacco Belotti ha brillato per spirito d’iniziativa e capacità di smarcamento; Immobile, più evanescente, è riapparso al momento del gol come un vero cavallo di razza. Così Ventura firma la sua prima vittoria casalinga e la Nazionale aggiunge un tassello nella corsa verso il mondiale. Il duello con la Spagna è ancora lontano ma la rincorsa è cominciata.