Matias Vecino
Milano, 24 aprile 2018 – Si scaldano i motori di Milano in vista di quella che rischia di diventare la partita dell’anno. Da una parte l’Inter in cerca della Champions, dall’altra la Juve a caccia dello Scudetto. Due rivali storiche, nemiche sportive dichiarate a maggior ragione dopo Calciopoli, il 1998, il 2002. Parla la storia. Da una parte Allegri, chiamato a risollevare lo spogliatoio dalle scoppole di Madrid e col Napoli, dall’altra Spalletti, ancorato in scia alle romane e con all’orizzonte lo scontro diretto con la Lazio all’ultima.
VECINO PER BORJA – Si cominciano dunque a valutare le prime scelte di formazione. In casa Inter, con Gagliardini out, Luciano Spalletti pensa al ritorno tra i titolari di Matias Vecino, più adatto a fare coppia in mezzo al campo con il ritrovato Brozovic. Una mediana in grado di costruire ma anche di abbinare fisicità in fase difensiva, contro un centrocampo tecnico e fisico come quello juventino. In difesa spazio ancora a D’Ambrosio, Skriniar, Miranda e Cancelo, mentre davanti potrebbe esserci una novità. Pronto il ritorno in campo di Candreva a destra al posto di Karamoh, con Rafinha trequarti, Perisic a sinistra e Icardi davanti.
SOLD OUT – C’è grande entusiasmo a Milano per la sfida contro la Vecchia Signora, tale da poter produrre il nuovo record di incassi e il sold out. Fino adesso la media spettatori dei nerazzurri è la più alta della Serie A con 55.756, con il picco più alto nel derby contro il Milan quando a San Siro si registrarono 78.328 persone. Quell’affluenza portò al record di incassi con 4.864.749, cifra che potrebbe essere battuta sabato. Infatti già adesso 74mila tagliandi sono stati acquistati, il sold out è ad un passo e non si farà attendere. Sarà grande festa di sport.