Joao Mario
Milano, 17 ottobre 2017 – Uscita rafforzata nello spirito e nell’entusiasmo, l’Inter inizia a lavorare in vista della trasferta di Napoli, per la più classica delle sfide tra prima e seconda. Chi l’avrebbe mai detto? Il 3-2 di domenica ha lanciato i nerazzurri, che ora risultano la principale avversaria in classifica del Napoli. Da un lato gli azzurri avranno le fatiche di coppa oggi a Manchester contro il City, dall’altro l’Inter potrà lavorare e concentrarsi da subito solo sulla sfida del San Paolo, ma con un evidente problema a centrocampo. Al momento sono rimasti solo tre i mediani a disposizione del tecnico di Certaldo, esattamente quelli che hanno giocato domenica sera: Borja Valero, Matias Vecino e Roberto Gagliardini. Nel derby, Spalletti in panchina non aveva nessuna alternativa.
SPERANZA JOAO MARIO – Il portoghese è stato fermato nel weekend da una tonsillite acuta. Fuori nel derby, la sua presenza al San Paolo è ancora in forte dubbio, se non altro perché nelle ultime ore si era parlato addirittura di un piccolo intervento chirurgico per migliorare la sua condizione di salute. Niente di grave, tonsillite acuta, ma una operazione lo toglierebbe di certo dalla sfida al vertice mentre una cura basata solo su antibiotici potrebbe almeno portarlo in panchina a Napoli. In realtà poco cambia, perché anche se Joao Mario fosse convocabile difficilmente potrebbe giocare dall’inizio. Ecco allora che il secondo big match di fila l’Inter dovrà affrontarlo in emergenza assoluta in mediana, con Gagliardini e Vecino mediani bassi, Borja Valero trequarti. Alternative ai tre in caso di emergenza? Probabilmente l’avanzamento di Milan Skriniar sulla mediana, ruolo già ricoperto in nazionale. Out certamente anche Marcelo Brozovic per il problema muscolare accusato in nazionale. E’ chiaro dunque che in vista di gennaio il primo reparto in cui la società interverrà a sostegno dell’allenatore sarà dunque la mediana, ora ancorata a tre uomini ma più in generale a cinque per tre posti, se si considera anche il ruolo di trequartista. Troppo poco per chi inizia a pensare di potersi giocare lo Scudetto. Godfred Donsah del Bologna tra gli obiettivi principali. Suning e la dirigenza pronti a intervenire, per il momento serve resistere fino a dicembre con questi uomini. Sarà possibile?