Martedì 16 Aprile 2024

Inter-Genoa, probabili formazioni. Eder scalpita

Spalletti pronto a cambiare le carte in tavola dopo il pareggio di Bologna, l’oriundo rileverà Joao Mario

Martins Eder

Martins Eder

Milano, 21 settembre 2017 – La partita di Bologna, in cui un pareggio stentato su rigore ha messo in mostra le difficoltà di una Inter ancora in fase embrionale, porterà quasi certamente Luciano Spalletti a cambiare formazione in vista della sfida di domenica contro il Genoa. Il tecnico di Certaldo ha parlato di mancanza di velocità e di qualità martedì al Dall’Ara, il pressing rossoblù ha inibito la fase di possesso palla nerazzurra, imbrigliando sia i rifornimenti a Icardi ma anche la fase di trasmissione della palla dalla difesa all’attacco. Per questo motivo, anche per via delle tre partite in sette giorni, Spalletti medita l’inserimento di Eder al fianco di Icardi, in quello che potrebbe diventare anche un 4-4-2. Né Joao Mario né Brozovic sono riusciti ad accendere la luce, e allora potrebbe toccare all’oriundo scardinare la difesa del grifone che domenica salirà a San Siro. Possibili variazioni anche negli altri reparti, Gagliardini potrebbe tornare in mediana, Dalbert in difesa in sostituzione di Nagatomo.

MORATTI: NON TORNO – Nel frattempo, l’ex presidente Massimo Moratti ha negato le voci di un suo possibile ritorno nell’Inter tramite l’acquisto delle quote attualmente a disposizione di Erick Thohir. Moratti, intervistato da Sportitalia ha anche parlato dell’avvio di stagione dei nerazzurri: “La squadra è partita bene – ha ammesso – In questi casi la parte più difficile è avere continuità di risultati e non deprimersi appena arriva una partita meno brillante. Servirebbe più velocità di gioco. Scudetto? Bisogna sempre pensare di poterlo vincere perché ti consente di arrivare più in alto possibile”. Su Spalletti: “Ha l’ambizione di diventare un allenatore vincente – ha proseguito – In Italia non ha vinto tanto e credo che questo sia da stimolo. Ha grandi qualità, un carattere forte, analitico. E’ diverso da Mourinho e Mancini, la Roma giocava un grande calcio con lui e credo voglia provare la stessa strada con l’Inter”. Moratti, invece, non tornerà in società. Smentita secca sul possibile acquisto delle quote di Thohir: “Gliele ho vendute qualche anno fa, sarebbe assurdo riprenderle – ha sentenziato – E’ ovvio che essere presidente ti dà una adrenalina diversa, un aspetto che mi manca, ma non ho nessuna intenzione di ritornare”.