Martedì 16 Aprile 2024

Inter-Atalanta 2-0, doppietta Icardi. Nerazzurri secondi

Il bomber di dimostra ancora una volta decisivo. I ragazzi di Spalletti salgono a 33 punti, alle spalle del Napoli Serie A: i risultati, classifica e marcatori

Mauro icardi esulta dopo la doppietta segnata all'Atalanta (Ansa)

Mauro icardi esulta dopo la doppietta segnata all'Atalanta (Ansa)

Milano, 19 novembre 2017 . L’Inter si riprende il secondo posto. Gli uomini di Spalletti hanno sfruttato egregiamente la sconfitta della Juventus a Genova battendo per 2-0 l’Atalanta nel posticipo. C’è il morso del cobra Icardi nella vittoria: doppietta per l’argentino e 13 gol in campionato.

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SANTON TITOLARE - Spalletti con la novità Santon a sinistra, confermato Borja Valero trequarti con Candreva e Perisic larghi. Atalanta con Ilicic e Kurtic a sostegno di Gomez. Il primo tempo è fatto di ritmi alti, ma con poche occasioni da gol. Tatticamente i due allenatori l’hanno preparata bene, da una parte Gasperini esce costantemente con un difensore sul trequarti avversario impedendo l’imbucata, dall’altro Spalletti limita le scorribande di Ilicic e Gomez grazie all’apporto dei due muri centrali. Primo squillo al 16’, filtrante eccezionale di Ilicic per Hateboer: diagonale destro bloccato in due tempi da Handanovic. L’Inter si vede al 25’, Borja Valero di esterno fa passare un pallone straordinario per Icardi in profondità: salva tutto Berisha. Ancora Icardi un minuto dopo su cross di Candreva, stoccata di testa che attraversa lo specchio e si deposita sul fondo. Dubbi al 40’, Toloi sembra trattenere Icardi in area su cross di Candreva, per Fabbri è tutto regolare, interpretazione confermata anche dal Var Orsato. In sostanza, le emozioni sono tutte qui, con un pubblico di San Siro spazientito per una Inter messa in difficoltà da una ottima Atalanta.

Qui la classifica di Serie A aggiornata

ICARDI SHOW – Dopo cinque minuti interlocutori, i padroni di casa iniziano a macinare gioco. L’Inter così al 51’, D’Ambrosio guadagna caparbiamente una punizione sul vertice corto dell’area dell’Atalanta, dal cross svetta Icardi di testa per il vantaggio nerazzurro. Reazione Dea con una occasionissima creata da Petagna, entrato al posto di uno spento Ilicic, per l’accorrente Gomez: sinistro da buona posizione alto. E allora Icardi punisce immediatamente un minuto dopo: D’Ambrosio recupera palla sulla trequarti, cross per Maurito che anticipa da cobra Toloi di testa. E’ doppietta al 60’. Gasperini sembra arrendersi togliendo Gomez in vista di Liverpool (con l’Everton la Dea si gioca la qualificazione) per Orsolini. Al 69’ Petagna cerca una percussione centrale ma Handanovic salva tutto. Ospiti ancora vivi. Spalletti risponde con Brozovic per Candreva e l’Inter riprende il controllo delle operazioni. Non sfruttate un paio di succose ripartenza ma non serve, per i bergamaschi la testa è all’Europa League e il finale appare quasi un garbage time cestistico in cui il tecnico di Certaldo concede le standing ovation a Borja Valero e Icardi. Finisce così, l’Inter batte l’Atalanta con autorità e sale a quota 33 in classifica. Meno uno dal Napoli: San Siro torna a sognare.

Queste le probabili formazioni:

Inter (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Santon; Vecino, Gagliardini; Candreva, Borja Valero, Perisic; Icardi. Allenatore: Spalletti. A disp.: Padelli, Berni, Cancelo, Joao Mario, Ranocchia, Karamoh, Eder, Dalbert, Nagatomo, Brozovic, Pinamonti. 

Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Palomino, Masiello; Hateboer, Cristante, De Roon, Castagne; Ilicic, Kurtic; Gomez. Allenatore: Gasperini. A disp.: Gollini, Rossi, Orsolini, Gosens, Cornelius, Vido, Melegoni, Mancini, Petagna, Haas, Schmidt, Bastoni. 

Arbitro: Fabbri di Ravenna