Cristian Ansaldi
Milano, 23 settembre 2016 - Forze fresche in arrivo per l’Inter. La gara di domenica pomeriggio al Meazza con il Bologna sarà la quarta nell’arco di 10 giorni e Frank de Boer sta pensando ad almeno un paio di cambi rispetto all’11 titolare di Empoli. Sicuro il rientro sulla trequarti di Ever Banega, che ha scontato la squalifica di una giornata per l’espulsione rimediata nel finale della gara con la Juventus. E dopo aver sempre giocato sulla fascia destra dall’inizio della stagione D’Ambrosio potrebbe rifiatare lasciando spazio a Ansaldi, per il quale si tratterebbe dell’esordio assoluto in una gara ufficiale dopo l’infortunio al ginocchio di un mese e mezzo fa e qualche acciacco muscolare. “Sta bene, mercoledì è andato in panchina, quindi vuol dire che è disponibile.
Gli manca un po’ di ritmo, ma questo è nell’ordine delle cose, e non appena andrà in campo recupererà al cento per cento. È normale, comunque, che dopo più di un mese d’assenza debba riconquistarsi il posto” sottolinea Pedro Aldave, procuratore dell’esterno ex Genoa, che si è subito integrato nel gruppo soprattutto grazie alla presenza dei connazionali Icardi, Banega e Carrizo. “Cristian ha buoni rapporti con tutti, ma si sente di più con gli argentini, come è normale. L’Inter ha vinto due partite molto importanti contro Juventus ed Empoli, ma è una squadra in costruzione con un allenatore arrivato da poco, e quindi è giusto che abbia il tempo necessario per rodarsi e lavorare con tranquillità” aggiunge l’agente di Ansaldi. Dopodomani sarà con ogni probabilità anche il giorno dell’esordio in maglia nerazzurra di Gabigol, che si è aggregato ai suoi nuovi compagni solo una settimana fa non per problemi fisici ma per staccare un po’ dopo aver partecipato con il Brasile sia alla Copa America che alle Olimpiadi di Rio de Janeiro.
Visto lo stato di forma di capitan Icardi l’attaccante ventenne si accomoderà di nuovo in panchina, ma a seconda dell’andamento della gara nella ripresa de Boer potrebbe concedergli uno scampolo di partita. Sulla trequarti con il rientrante Banega ci sarà sicuramente Perisic mentre Candreva potrebbe lasciare spazio al compagno di Nazionale Eder. Il duttile Joao Mario arretrerà di nuovo sulla linea mediana al fianco di uno tra Medel e Kondogbia, che a differenza del cileno non può giocare in Europa League. Intanto sull’onda dell’entusiasmo per l’impresa con la Juventus e le tre vittorie di fila in campionato il patron Jindong Zhang prepara ricchi premi non solo per lo scudetto (fra i 7 e i 10 milioni di euro complessivi), ma anche per il piazzamento nelle prime tre al termine del girone d’andata, per la conquista dell’ex Coppa Uefa e per il passaggio della fase a gironi. Dopo la batosta con l’Hapoel Be’er Sheva giovedì prossimo c’è la trasferta con lo Sparta Praga, impegno che i nerazzurri non possono sbagliare per non essere costretti a una rincorsa ancora più faticosa dopo la falsa partenza.