D'Ambrosio e Eder
MILANO, 29 agosto 2016. Dopo la pesante sconfitta contro il Chievo si attendevano segnali di risveglio, segnali che però si sono visti solo in parte. Il gioco è stato migliore della prima partita, l'atteggiamento in campo dei giocatori è sembrato più convinto e determinato, le occasioni da goal ci sono state ma la vittoria ancora non è arrivata e la squadra ha lasciato San Siro tra i fischi.
Chi sicuramente non ha deluso è stato Antonio Candreva. L'azzurro, subentrato nella ripresa, ha cambiato il volto del match. Sempre pericoloso, cross perfetti e assist al bacio per il pareggio di Icardi. Proprio Candreva a fine partita ha detto: “Sono contento di aver fatto l’assist, voglio aiutare i miei compagni. Purtroppo oggi i tre punti ci sono sfuggiti, ma abbiamo ancora molto da lavorare"
Male Santon, Perisic e Kongdonbia. Banega commette un errore fatale.
Le pagelle dei nerazzurri:
HANDANOVIC 6 - Primo tempo da spettatore, in avvio di ripresa viene infilato dalla conclusione di Rispoli, sulla quale non ha colpe. Male in uscita.
D'AMBROSIO 6 - L’impegno c’è, manca la qualità. Il laterale ci prova con un bel destro da fuori area. Bene dal punto di vista difensivo poca spinta davanti.
MIRANDA 6,5 - Domina nel primo tempo e sfiora anche il gol di testa. Errori gravi non ne commette mai. Punto fermo in mezzo alla difesa.
MURILLO 6 - E' un po' ruvido ma efficace. Va anche vicinissimo all’1-0 di testa. Buona la sua condizione atletica.
SANTON 5 - Titolare per l'assenza di Nagatomo, risulta però appannato, poco rodato, in difficoltà. Provvidenziale il muro su Hiljemark. Ma per non basta. (Dal 68' MIANGUE).
MEDEL 6 - Anche lui perde qualche palla in mediana, ma si contraddistingue per la solita grinta. Sbaglia qualche goal, ma il tiro non è il suo forte.
BANEGA 6 - Regista basso, il gioco passa da lui. Ha buone idee e qualità. Perde il pallone che porta al gol del Palermo.
KONDOGBIA 5 - Volenteroso, tenta anche qualche affondo ma sbaglia davvero troppi passaggi.
EDER 6 - Corre e prova a costruire gioco. Parte a destra e non esiste, spostato sull’altra fascia diventa pericoloso. Ci si aspetta di più.
ICARDI 6,5 - Primo tempo anonimo. Tocca meno palloni di tutti ma quando arriva quello giusto segna un gran gol di testa a incrociare.
PERISIC 5,5 - Intermittente. Troppo poco per uno come lui. (Dal 68' CANDREVA 6,5 - Entra e sforna il cross per il gol di Icardi. Un martello a destra. Senza di lui, probabilmente, il pareggio non sarebbe arrivato)
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