Il Milan perde contro il Betis in amichevole
Catania, 9 agosto 2017 - L'ultimo appuntamento prima del preliminare di Europa League finisce male per il Milan: a Catania i rossoneri di Montella perdono per 2-1 contro il Betis in un'amichevole dai nervi molto tesi e tirata fino alla fine. Decisivo nell'arco della gara il VAR che giustamente annulla un gol al Milan e assegna nel finale il rigore decisivo al Betis: decisioni ineccepibili dal punto di vista del regolamento, un po' meno sul piano puramente calcistico.
LA PARTITA - Il Milan si presenta con un 4-3-3 piuttosto aggressivo dove l'assenza dei muscoli di Kessie è compensata dalla presenza della qualità di Calhanoglu, arretrato per l'occasione nel ruolo di mezzala con Suso lasciato più libero in avanti assieme a Borini a sostegno di André Silva. Ed è proprio il centravanti ex Porto il grande protagonista rossonero della giornata: il portoghese segna il gol del vantaggio del Milan e fa esplodere di gioia i tanti milanisti giunti a Catania; tuttavia l'arbitro Doveri ferma tutto per controllare con il VAR la regolarità della posizione dell'attaccante rossonero che su un leggero tocco di Antonelli risulta essere in fuorigioco.
Con il punteggio ancora inchiodato sullo 0-0 si evolve un secondo tempo nervoso fatto di tanti falli e cartellini. Animi accesi soprattutto tra Guardado e Antonelli con il nuovo acquisto del Betis che rischia addirittura l'espulsione.
Il primo tempo non regala grande spettacolo mentre la ripresa si fa più divertente sia a causa della grande mole di sostituzioni, sia perché il nervosismo cala e i ritmi sono decisamente più gradevoli. La partita si sblocca dopo 20' del secondo tempo grazie ad una perla di Fabian Ruiz: il giovane canterano l'ultimo anno in prestito in Segunda all'Elche pesca il jolly con una grande conclusione dalla distanza sulla quale Antonio Donnarumma non può farvi opposizione.
Il Milan allora cerca di imbastire una reazione ma trova i migliori spunti sugli sviluppi di calcio piazzato dove André Silva e Bonucci sono gli uomini più pericolosi. Il pari arriva grazie ad un calcio di rigore fischiato per una trattenuta proprio su calcio d'angolo: è Gustavo Gomez ad essere strattonato in area in maniera fin troppo vistosa ed è per questo motivo che Doveri assegna il tiro dagli undici metri. Dal dischetto André Silva si prende la sua rivincita e sigla finalmente il suo primo gol ufficiale con la maglia del Milan.
La partita però non vede terminare le sue emozioni perché in campo c'è un 36enne di pura classe di nome Joaquin. L'ex Fiorentina prima con uno splendido assolo sfiora il gran gol a giro da fuori area; poi su un calcio di punizione calciato direttamente verso la porta trova la deviazione di un braccio rossonero che dopo l'osservazione tecnologica del VAR viene giudicata fallosa. Al 90' è dunque Sanabria a tirare e trasformare il calcio di rigore del 2-1 che sarà poi il risultato finale.
Brutte notizie per il Milan ad una settimana dall'impegno europeo: sul piano del gioco la squadra non è andata affatto male e considerando le tante assenze la partita si può anche salvare; tuttavia un KO in questa fase della stagione lascia sempre un sapore amaro.
SIMONE GAMBERINI