Giovedì 18 Aprile 2024

Fiorentina, rammarico Borja: Abbiamo dominato per novanta minuti

Sulle polemiche degli ultimi secondi: "Il rigore per il Milan? Ci poteva anche stare"

Borja Valero

Borja Valero

Firenze, 26 settembre 2016 - Una Fiorentina bella a metà, che piace agli esteti del pallone forse anche per questa sua incompletezza. Di una ragazza si amano anche e soprattutto i difetti e lo stesso si può dire della squadra viola, che ha peccato contro il Milan nel momento cruciale, quello di concretizzare il predominio territoriale. Eppure le occasioni non sono mancate, a cominciare ovviamente dal rigore spedito sul palo da Ilicic, che ancora grida vendetta, a maggior ragione pensando che è il primo errore dagli undici metri del cecchino sloveno. Il giocatore ex Palermo è forse l'emblema di questa Fiorentina: grosse qualità al livello tecnico, divertente da vedere, ma incapace di fare il definitivo salto in avanti.

CORAGGIO - Se fosse stato un incontro di pugilato, la Viola avrebbe vinto ai punti, anche se nel finale di gara ha corso perfino il pericolo di perdere. Un rischio calcolato quello di Paulo Sousa, che non ha mai rinunciato all'idea di portare a casa l'intera posta. Atteggiamento propositivo manifestato nel momento dei cambi: dall'esperimento di Carlos Sanchez nel secondo tempo in mezzo alla difesa al posto di un acciaccato Gonzalo Rodríguez, all'inserimento di Babacar negli ultimi dieci minuti al fianco di Kalinic. Segno di come lo 0 a 0 stesse e stia stretto all'allenatore portoghese, che tuttavia non può di certo disprezzare un pareggio col Milan che da continuità agli ultimi risultati.

PARLA BORJA VALERO - Il rammarico resta in casa viola, perché un eventuale successo avrebbe permesso alla Fiorentina di fare un decisivo balzo in avanti in classifica. "Abbiamo giocato una grande partita, dominando l'avversario per 90 minuti", il pensiero a caldo di Borja Valero, come sempre croce e delizia della squadra di Sousa. Lo spagnolo si è reso protagonista in occasione del rigore guadagnato e nel secondo tempo chiamando ad uno strepitoso intervento Donnarumma.

PERMANENZA IN VIOLA - A pochi secondi dalla fine i padroni di casa hanno tuttavia rischiato la beffa su una ripartenza di Luiz Adriano, fermato in maniera sospetta proprio all'ingresso dell'area gigliata da parte di Tomovic. "L'ipotetico penalty per il Milan? Ero molto lontano, ma ci poteva anche stare", ammette Borja Valero, che poi giura fedeltà alla Viola: "Per me sarebbe un piacere terminare la carriera a Firenze. l'ho già comunicato alla società. Anche un ruolo da dirigente mi andrebbe bene".