Fiorentina, Paulo Sousa: Atalanta squadra in salute, Ilicic recuperato? Vediamo

L'allenatore viola ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro i nerazzurri di Gasperini.

Paulo Sousa

Paulo Sousa

Firenze, 15 ottobre 2016 - Vigilia di Fiorentina-Atalanta, "lunch match" di questo turno di campionato. Una partita delicata per la squadra viola, chiamata a risollevarsi dopo la sconfitta patita a Torino prima della sosta. Una sosta che Paulo Sousa si augura possa avere avuto effetti benefici sui suoi ragazzi. Il tecnico portoghese ha presentato la gara di domani in conferenza stampa. "Tutte le sfide sono determinanti. L’Atalanta è una formazione in salute e in fiducia e che viene da due risultati importanti. Gasperini organizza molto bene le sue squadre, soprattutto in fase difensiva. Noi stiamo lavorando per riprendere la marcia".

ALTERNATIVE TATTICHE - Negli ultimi dieci giorni Sousa ha provato diverse soluzioni tattiche, a partire dal passaggio ad un centrocampo a tre. "Cerchiamo di avere più equilibrio possibile nelle diverse varianti di gioco. Abbiamo lavorato anche su questo punto di vista in questa settimana. Il direttore apprezza questo", sottolinea Sousa. Da rinviare l'ipotesi di vedere già da domani una Fiorentina col doppio centravanti, visto che il recupero di Josip Ilicic, reduce da un duro colpo subito da Cahill, sembra possibile. "Ilicic è tornato con un problema alla caviglia, vedremo se oggi si allenerà. Stiamo cercando di lavorare perché lui possa diventare più determinante, fuori e dentro l’area. Le sue sono caratteristiche più da giocatore individuale, noi vogliamo che sia più nella manovra", le parole del tecnico portoghese.

MOMENTO VIOLA - "Mese della svolta? Vincere le partite non è così semplice. Le squadre più deboli di noi sul piano tecnico sono ben organizzate tatticamente, hanno i reparti stretti e un blocco basso. Speriamo di superare queste difficoltà. Alcuni giocatori non sono al massimo della forma - continua Sousa -. Le parole di Corvino? Il direttore ha un rapporto diretto con la stampa e cerca di essere equilibrato. Mi fa molto piacere che abbia detto certe cose, soprattutto perché non sono stato scelto da lui".

CAPITOLO BERNARDESCHI - Uno dei più attesi domani è senza dubbio Federico Bernardeschi, che dovrebbe nuovamente partire dal primo minuto. Da lui Sousa si aspetta di più di quanto fatto vedere finore. "Bernardeschi? Ha bisogno di guardare la porta, deve migliorare spalle alla porta. In questo senso muoversi in zone di campo più basse gli permette di avere maggiore libertà d’inserirsi o di tirare dalla distanza. Occorre dargli tempo per maturare - il pensiero dell'allenatore gigliato -. E’ un investimento, perché ha le qualità per diventare un giocatore importante per la Fiorentina e per la Nazionale".