Giovedì 18 Aprile 2024

Fiorentina-Chievo 1-0, basta Sanchez

Il centrocampista, poi costretto ad uscire per un guaio muscolare, firma di testa i primi tre punti della nuova stagione. Infortunati anche Vecino e Tatarusanu.

Carlos Sanchez (Ansa)

Carlos Sanchez (Ansa)

Firenze, 28 agosto 2016 - La Fiorentina festeggia i primi 90 anni della propria storia battendo il Chievo Verona per 1 a 0. A decidere il match è un colpo di testa di Carlos Sanchez nel primo tempo. Uniche note stonate di serata gli infortuni occorsi a Vecino, Tatusanu e allo stesso Sanchez, tutti e tre costretti alla sostituzione.

LA CRONACA - Paulo Sousa sorprende tutti lasciando in panchina Bernardeschi, De Maio e Badelj, annunciati nell'undici titolare, e inserendo dal primo minuto Milic, Sanchez e Ilicic. Dall'altra parte confermate le sensazioni della vigilia, con Dainelli e Castro a vincere il ballottaggio con Gamberini e Rigoni. La Fiorentina indirizza sin da subito il match sui binari che predilige, ovvero controllando il possesso palla e costringendo spesso e volentieri gli avversari nella propria metà campo. Dopo appena 7' però la squadra viola deve rinunciare a Vecino, fermato da un problema muscolare: al suo posto dentro Badelj.

Cambiano gli interpreti ma non il copione dell'incontro, con i gigliati ad affidarsi alle iniziative di Tello e Ilicic in particolare. E proprio dai piedi dello sloveno nasce il vantaggio; dopo un tiro insidioso di Kalinic, deviato in angolo da Sorrentino, l'ex Palermo pesca dalla bandierina Sanchez, che di testa trova la prima gioia con la maglia della Fiorentina. Nonostante il gol dell'1 a 0, la formazione di Sousa si fa vedere di nuovo in avanti, ma prima Ilicic e poi Sanchez difettano di precisione. Al 39' la sfortuna si abbatte nuovamente sui viola. Tatarusanu, in uscita bassa su Meggiorini, rimedia un colpo alla testa e deve far posto al giovane Lezzerini. Il primo tempo si chiude così con Astori e compagni avanti di una rete.

Al rientro la partita sembra decisamente più vivace ed equilibrata. Le squadre, dopo 45' attenti, si sbilanciano, creando tre occasioni nello spazio di due minuti. Quelle più clamorose capitano a Meggiorini, che la prima volta trova il riflesso miracoloso di Lezzerini, mentre la seconda spedisce a lato di poco. Anche la Fiorentina va vicina alla marcatura, ma Ilicic da dentro l'area non riesce a centrare la porta per un niente. Al 58' terzo cambio obbligato per Sousa: anche Sanchez accusa un guaio muscolare e così fa il suo ingresso in campo Bernardeschi, con Borja Valero che arretra sulla linea di centrocampo. Dopo la sfuriata iniziale, la sfida vive qualche minuto di stanca, con la formazione gigliata che abbassa nuovamente il ritmo.

Il Chievo però sembra tutt'altra squadra rispetto alla prima frazione e si fa vedere più volte dalle parti di Lezzerini con una serie di cross insidiosi, su uno dei quali Inglese sfiora il pareggio di testa. Così facendo gli uomini di Maran scoprono i fianchi alle ripartenze viola e rischiano di capitolare nuovamente: al 80' Cesar manca l'intervento lasciando indisturbato Ilicic, che da posizione defilata colpisce la traversa. La Fiorentina chiude soffrendo, ma riesce a portare a casa i primi tre punti della propria stagione.