Sabato 20 Aprile 2024

Feyenoord-Napoli 2-1, azzurri in Europa League

Finisce il cammino in Champions League dei partenopei, stesi dai colpi degli olandesi e dalle cattive notizie arrivate dall'Ucraina con il ko a sorpresa di Guardiola, comunque qualificato Sorteggi Champions ottavi, quando e dove vederli in tv

Il Feyenoord celebra il gol del 2-1 (Ansa)

Il Feyenoord celebra il gol del 2-1 (Ansa)

Roma, 6 dicembre 2017 - Battere il Feyenoord e sperare che nel frattempo il City, già certo della vittoria del girone F, faccia lo stesso con lo Shakhtar. Se quest'ultima eventualità non può essere modificata, Sarri non accetta distrazioni dai suoi e manda in campo il miglior undici possibile, comunque orfano di Insigne, fuori dai giochi dopo 60 partite da titolare: bocciatura in vista per Ounas e Rog, ai quali viene preferito Zielinski per scorrazzare sulla corsia mancina. PIOTR ILLUDE - La scelta sembra pagare fin da subito. E' il 2' e l'arbitro Oliver assegna una punizione per gli ospiti, di cui si incarica Diawara: la palla raggiunge prima Albiol e poi arriva sui piedi di Zielinski, che da zero metri buca Vermeer e segna il gol più veloce della storia del Napoli in Champions. Il copione potrebbe ripetersi a cavallo del 20' ma il portiere di casa mura la conclusione di Mertens, servito da un triangolo di Hamsik. Ne nasce un corner che vede innescarsi un flipper, vinto dal capitano azzurro: solo una spaccata miracolosa di Tapia salva il Feyenoord. Scocca poi l'ora delle cattive notizie per la banda Sarri: la prima è firmata da Jorgensen, che al 32' riceve da Berghuis, beffa Albiol e trafigge Reina di testa. Gli olandesi potrebbero addirittura sorpassare il Napoli al 35' con Toornstra, un furetto imprendibile nell'area ospite. Stavolta i partenopei se la cavano ma le mazzate arrivano dall'Ucraina, con lo Shakthar clamorosamente in vantaggio di due reti sul City: dopo la notizia la banda Sarri perde mordente in campo. E non potrebbe essere altrimenti. EPILOGO NERO - Il primo guizzo della ripresa è firmato proprio dal Feyenoord: Boetius si libera al tiro ma calibra male il destro. Dall'altro lato risponde la percussione di Allan aiutata dallo scambio con Mertens: decisivo l'intervento di Malacia per aiutare l'uscita di Vermeer. Col passare dei minuti scende il ritmo del match e sale la sfiducia del Napoli, come si evince da ciò che accade al 71', quando Reina temporeggia nel rinvio e rischia di innescare Boetius. Non ci sta Zielinski, il migliore dei suoi, che al 74' scarica il destro senza la dovuta precisione. E' invece precisa la segnalazione dell'arbitro Oliver, che all'83' estrae il secondo giallo per Vilhena, reo di un colpo vietato su Ounas. Con un uomo in più il Napoli subisce il sorpasso degli olandesi, che passano nel recupero con St. Juste, spietato su corner contro la tenue marcatura di Albiol. Il peggior modo per salutare la Champions.  

Il tabellino di Feyenoord-Napoli 2-1

Reti: Zielinski 2', Jorgensen 33', St. Juste 91'

FEYENOORD (4-3-3): Vermeer; Nieuwkoop (dal 76' St. Juste), van Beek, Tapia, Malacia; Amrabat, Toornstra, Vilhena; Berghuis (dal 72' Larsson), Jorgensen, Boetius. A disposizione: Jones, Larsson, Basacikoglu, Diks, Kramer, Hansson. All. van Bronckhorst

NAPOLI (4-3-3): Reina; Maggio (dal 64' Mario Rui), Albiol, Koulibaly, Hysaj; Allan (dal 60' Rog), Diawara, Hamsik; Callejon (dal 74' Ounas), Mertens, Zielinski. A disposizione: Sepe, Chiriches, Jorginho, Giaccherini. All. Sarri

Arbitro: Oliver (Inghilterra)

Note: Espulso Vilhena (doppia ammonizione). Ammoniti: Mertens (N), St. Juste (F)

 

Champions League, il tabellone: risultati e classifiche 

Sorteggi Champions ottavi, quando e dove vederli in tv

 

Cuadrado 6,5
Cuadrado 6,5

Questi i risultati finali degli incontri di ieri validi per l'ultima giornata della fase a gironi di Champions League. 

Barcellona-Sporting Lisbona 2-0 Bayern Monaco-Psg 3-1 Benfica-Basilea 0-2 Chelsea-Atletico Madrid 1-1  Celtic-Anderlecht 0-1 Manchester United-Cska Mosca 2-1 Olympiacos-Juventus 0-2 Roma-Qarabag 1-0. 

Le classifiche finali dei primi quattro gironi

Gruppo A: 

Manchester United 15 Basilea 12 (qualificate agli ottavi) Cska Mosca 9 (retrocessa in Europa League) Benfica 0.  

Gruppo B: 

Psg 15 Bayern Monaco 15 (qualificate agli ottavi) Celtic 3 (retrocessa in Europa League) Anderlecht 3.  

Gruppo C: 

Roma 11 Chelsea 11 (qualificate agli ottavi) Atletico Madrid 7 (retrocessa in Europa League) Qarabag 2.  

Gruppo D: 

Barcellona 14 Juventus 11 (qualificate agli ottavi) Sporting 7 (retrocessa in Europa League) Olympiacos 1.