Allegri e Chiellini in conferenza stampa
Torino, 26 settembre 2016 - La missione Dinamo Zagabria è ufficialmente partita. La Juventus è atterrata da qualche ora nella capitale croata per prendere subito confidenza col terreno di gioco dello "Stadion Maksimir", dove domani sera cercherà di strappare tre punti fondamentali per il proseguo del cammino europeo. Presso la sala stampa dell'impianto si è tenuta la conferenza stampa di vigilia di Massimiliano Allegri, accompagnato da Giorgio Chiellini. I due hanno parlato delle insidie che nasconde un impegno del genere, nel quale sulla carta la Vecchia Signora appare nettamente favorita, ma d'altro canto ha l'obbligo tornare a Torino con un successo.
PIEDI PER TERRA - "Sono convinto che questa squadra sia di ottimo livello e fra le prime quattro d'Europa, ma dobbiamo tornare ad essere pratici, e chi pensa che si debba sempre vincere per 3 a 0 è un illuso. Senza contare che, solitamente, la superficialità porta all'errore. Si deve tornare coi piedi per terra e, soprattutto, ricordare che non sempre si vince giocando male - il pensiero dell'allenatore bianconero -. Domani serve ottenere il massimo con una prestazione convincente. Sappiamo che sarà una gara complicata, perché passare in trasferta in Champions non è mai facile. Occorre profondere il giusto atteggiamento per centrare l'obiettivo su un campo complesso".
FORMAZIONE - "A centrocampo agiranno Hernanes, Khedira e Pjanic. All'occorrenza anche Alex Sandro può fare la mezz'ala sul fronte mancino. Evra? Può essere un'alternativa, ma può anche essere titolare. Dovrò vedere perché Alex Sandro ha disputato cinque partite nelle ultime sei - sottolinea Allegri -. Patrice può dire la sua nei tre dietro, perché ha le abilità per ricoprire quella posizione di campo. Domani partirà dall'inizio Higuain in attacco. Gonzalo ha altre caratteristiche rispetto a Mandzukic ed è chiaro che l'affiatamento vada sviluppato. Pjaca? Sono contento dei suoi progessi e certamente diventerà un giocatore importante per la Juventus".
PARLA CHIELLINI - " La Dinamo è una formazione di talento e tecnica e in Champions le trasferte sono molto difficili, ma siamo consapevoli che dopo il pareggio col Siviglia sia fondamentale vincere qui in Croazia - racconta Chiellini, che domani tornerà dal primo minuto dopo l'iniziale panchina di Palermo -. Dobbiamo pensare innanzitutto ad essere concreti, ma ciò non significare rinunciare all'estetica. Stiamo lavorando per migliorarci quotidianamente, abbiamo ampi margini di crescita e c'è voglia di fare sempre bene. Il modulo? Conta fino ad un certo punto, è l'atteggiamento a fare la differenza".