Nalini esulta dopo il gol del momentaneo 1-0
CROTONE, 28 maggio 2017 – Giornata storica all’Ezio Scida. Il Crotone batte la Lazio per 3-1 e supera l’Empoli in classifica, ottenendo una salvezza insperata, ma meritata. Una vittoria che porta la firma di Nalini e Falcinelli. I romani vanno sotto quasi subito, e non riescono quasi mai a mettere in difficoltà i padroni di casa, chiudendo il campionato in quinta posizione.
PRIMO TEMPO – Parte subito forte il Crotone di Nicola, che dopo tre minuti si rende subito pericoloso con un tiro dalla distanza di Rohden che però non trova fortuna. La Lazio è viva e al decimo minuto Immobile si presenta davanti a Cordaz. Il portiere dei rossoblu è però attento e riesce a respingere il tiro in calcio d’angolo. Al 15esimo cambia la partita del Crotone e di Nalini, una vera spina nel fianco per la difesa biancoceleste per tutta la gara. L’attaccante si libera in area di rigore e gira al volo un passaggio dalla destra di Rohden, battendo Strakosha e portando in vantaggio i suoi. I biancocelesti subiscono il colpo, e al 22esimo i calabresi raddoppiano con Falcinelli, bravo ad anticipare tutti su una punizione precisa di Barberis. Sembra il colpo del KO, ma al 25esimo la Lazio riesce ad accorciare le distanze. Patric viene travolto in area da Sampirisi. Rocchi non ha dubbi e fischia il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Immobile, che non sbaglia e segna il suo 23esimo gol in campionato. Per l’attaccante partenopeo è il miglior risultato della sua carriera. Nel 2013/2014 infatti, con il Torino si era fermato a 22. Poco dopo i capitolini hanno anche la possibilità di pareggiare. Biglia pesca Immobile solo in area di rigore, ma viene steso a terra dal ritorno di un difensore del Crotone. Il contatto c’è, ma Rocchi questa volta non se la sente di fischiare il secondo calcio di rigore. Al 42esimo l’ultimo episodio della prima frazione. Bastos, già ammonito, interviene bruscamente su Nalini, beccando il secondo giallo e lasciando i suoi in dieci.
SECONDO TEMPO – La seconda frazione di gara comincia come la prima. Una Lazio falcidiata dalle assenze non riesce ad essere insidiosa, e il Crotone fa la partita, arrivando più volte vicino alla porta di Strakosha. Al 60esimo arriva la rete che chiude la gara, ancora di Nalini, bravo a raccogliere di testa un cross di Barberis deviato da Ferrari. Inzaghi vede i suoi in difficoltà e decide di cambiare facendo entrare i giovani Rossi, Crecco e Spizzichino, per concedere a tutti un po’ di gloria. La gara però non cambia. Il Crotone sulla spinta dell’entusiasmo, alla notizia del vantaggio del Palermo contro l’Empoli, si limita a difendere il risultato. La Lazio non arriva mai a rendersi pericolosa davanti a Cordaz, tranne nei minuti di recupero, quando Milinkovic si crea lo spazio per tirare dalla distanza. La partita termina dopo cinque minuti di recupero, con il triplice fischio di Rocchi che dà il via alla festa dei calabresi.
VALERIO DE BENEDETTI