Sabato 20 Aprile 2024

Claudio Ranieri: "Io ct della Nazionale? Non dipende da me"

Il tecnico romano, ora alla guida del Nantes, non dice no alla possibilità di allenare l'Italia

Claudio Ranieri  (Afp)

Claudio Ranieri (Afp)

Roma, 18 novembre 2017  - Tra i nomi circolati in questi giorni per il dopo Ventura alla guida della Nazionale il suo è quello che è risuonato di meno, ma lui allenatore di navigata esperienza non si pone il problema: "Ho letto c'è Allegri c'è Conte c'è Carletto Ancelotti, io dico che ora devono pensare bene a come devono fare e poi chi prendono prendono sono tutti bravi" spiega Claudio Ranieri con quella calma e signorilità che lo distingue. 

Dopo la sconfitta subita 4-1 a Parigi dal suo Nantes, Ranieri, parla anche di Nazionale e della possibilità di diventare il ct azzurro. Alla domanda se arriva la chiamata? Il tecnico romano non si nasconde: "Ci penserò, non dipende solo da me - aggiunge il tecnico campione d'Inghilterra con il Leicester - c'è un presidente e devono parlare al limite con il mio presidente". 

La visione Ranieri l'ha ben chiara: "Credo che in Italia la questione allenatore sia ormai in secondo piano bisogna fare bene le cose perchè abbiamo toccato il fondo. C'è gente preposta a pensare per far si che le cose cambino. Poi dalle ceneri si può sempre fare bene, ci sono giovani interessanti e ci risolleveremo. Erano 60 anni che l'Italia non era fuori dal Mondiale, ma a volte serve sprofondare per poi risollevarsi".