Verona, 22 ottobre 2017 - Torna il derby scaligero e per le due contendenti è l'occasione per dare nuova linfa alla classifica: il discorso vale specialmente per l'Hellas, che vuole la continuità dopo il successo sul Benevento. Per l'occasione Pecchia, che non recupera Heurtaux, conferma il 4-3-3 con Pazzini al centro del tridente; per Maran un solo ballottaggio alla vigilia, che viene sciolto in favore di Pucciarelli, preferito a Pellissier per affiancare Inglese nel 4-3-1-2 della squadra che oggi gioca in casa. DOPPIO INGLESE - Questo fattore non sembra pesare sull'Hellas, che al 6' si porta in vantaggio con Verde: cross basso di Caceres respinto dalla difesa del Chievo, che però non può niente sulla ribattuta in rete del talento di scuola Roma. Non ci stanno i gialloblù di Maran, che al 22' fanno le prove generali del pareggio con Pucciarelli, sul cui destro fatica Nicolas. Poco male perché il punto dell'1-1 arriva dopo pochi istanti su piazzato: sventagliata di Birsa che pesca la testa di Inglese, con il portiere ospite che stavolta non può nulla. Sull'onda positiva è ancora il fantasista sloveno del Chievo a impegnare Nicolas, che alla mezz'ora assiste inerme alla follia di Zuculini in area: il netto fallo dell'argentino su Hetemaj obbliga Abisso a concedere la massima punizione, trasformata poi da Inglese. La risposta dell'Hellas è tutta in una zuccata di Cerci su imbeccata di Fares, mentre il Zuculini horror show non è ancora finito: al 40' il più giovane dei fratelli stende Birsa e si becca il secondo giallo. Gli uomini di Maran provano quindi a infierire prima con Radovanovic, che fa lavorare di nuovo Nicolas, e poi con Inglese, che si beve la marcatura di Caracciolo e gira il cross di Cacciatore ma non inquadra lo specchio della porta. SUPER SERGIO - La seconda frazione comincia all'insegna del nervosismo, con 3 ammonizioni nel giro di 10': una di queste è per Gamberini, reo di aver toccato la sfera col braccio in area. Dunque, rigore anche per l'Hellas, che Pazzini trasforma con una realizzazione a fil di palo. Brutto colpo per il Chievo che non ci sta e prima si fa vedere con Inglese, servito da Castro, e poi al 73' rimette la testa avanti: a segnare è l'uomo simbolo dei gialloblù di casa, quel Pellissier che raccoglie l'invito di Cacciatore e realizza un gol tanto sporco quanto importante. All'86' Stepinski si vede annullare una rete per fuorigioco ma poco male perché i suoi vincono il derby, riaccendendo le ansie di classifica dell'Hellas.
CalcioChievo-Hellas 3-2, Pellissier decide un derby pirotecnico