Mattia Destro
Bologna, 18 novembre 2017 – E arrivò il giorno di Mattia Destro. Lunedì sera potrebbe esserci la grande chance di rilancio del numero dieci rossoblù, fermo a poco più di 400 minuti in stagione sui 1.080 a disposizione nelle prime 12 giornate. Scalzato da Rodrigo Palacio nel ruolo di titolare inamovibile nel 4-3-3, Mattia Destro potrà invece sfruttare l’assenza di Di Francesco per ritornare al centro dell’attacco nel Monday night al Bentegodi di Verona, in quella che inizia a essere una sfida importante anche in ottica salvezza. Nell’ultima seduta a porte aperte, oggi e domani il Bologna lavorerà al segreto, il tecnico Donadoni ha provato ancora il 4-3-3 con Rodrigo Palacio largo al posto di Di Francesco, Verdi dalla parte opposta e Destro punta centrale. Nessun variazione di modulo, dunque, solo un cambio di uomini. La variante potrebbe essere un 4-4-2 con Verdi che arretrerebbe sulla linea dei mediani giocando esterno e Palacio seconda punta a sostegno di Destro. In ogni caso, sembra proprio toccherà a Mattia, chiamato a risorgere dalle sue ceneri dopo un periodo fatto di infortuni, tanta panchina e qualche spezzone qua e là.
I DUBBI DI DONADONI – Se in attacco le scelte, indipendentemente dal modulo, sembrano obbligate (le alternative sono Krejci, poco convincente, Okwonkwo, forse troppo giovane per una sfida così, e Falletti reduce da un infortunio), negli altri reparto il tecnico rossoblù ha facoltà di scelta. Tre terzini destri per un posto, ad esempio. In vantaggio sugli altri appare Torosidis, per dare esperienza alla squadra in una partita delicata, più defilati Mbaye e Krafth. In mezzo l’ex Mimmo Maietta scalpita per un posto e dopo i tre gol presi contro il Crotone uno tra Gonzalez e Helander potrebbe fargli posto. A sinistra il titolare dovrebbe essere Masina, ma non è escluso che Donadoni possa pensare a Mbaye, più bravo in marcatura, soprattutto se da quel lato Pecchia dovesse inserire un giocatore mancino abile a rientrare sull’interno. In mediana, sicuri del posto Poli e Pulgar è ballottaggio invece tra Donsah e Taider come terzo di centrocampo.