Giovedì 25 Aprile 2024

Bologna, Verdi giura fedeltà. "A gennaio non mi muovo"

L’attaccante rossoblù blinda la sua permanenza a Bologna almeno fino a fine stagione: “Potrei restare anche a lungo”

Simone Verdi

Simone Verdi

Bologna, 12 dicembre 2017 – Talento puro, cristallino, indifferentemente con entrambi i piedi: Simone Verdi sta entrando, grazie alle sue giocate, nel cuore dei tifosi rossoblù. E ora tutti sperano che nessuna big lo strappi via dalla maglia del Bologna. Per il momento il pericolo non sussiste, almeno fino a fine stagione. Lo ha ammesso lo stesso attaccante all’evento benefico ‘La partita della stella’ tenutosi ieri sera a Modena: “La mia volontà è quella di rimanere a Bologna, a gennaio non mi muovo – ha ammesso a Sky – In questa squadra e in questa città sto davvero bene e non è affatto escluso che io resti per altri anni. Questo però non è il momento di pensare al mercato perché siamo ancora rammaricati per la sconfitta di Milano in cui potevamo portare a casa almeno un punto e domenica arriva la Juve, contro cui servirà una partita perfetta”. Rientrato prepotentemente in odor di nazionale, Verdi spera nella chiamata azzurra: “Tocca a me dimostrare di poterci stare, è il campo a parlare e se continuerò a fare bene il c.t. potrebbe tornare a chiamarmi. Allenatori importanti nella mia carriera? Il primo a credere in me è stato Ventura, poi Sarri e infine Donadoni. Con lui ho raggiunto la maturità che cercavo”.

DI FRA: TORNO PRESTO – Nel girone di ritorno, oltre alle conferme di Verdi e alla ritrovata verve di Destro, il Bologna potrà contare anche sull’apporto del rientrante Federico Di Francesco. Il figlio dell’allenatore della Roma ha già iniziato il suo percorso riabilitativo in campo, per gennaio conta di essere nuovamente pronto: “Il mio desiderio è quello di tornare il prima possibile – ha affermato – Però non voglio dire nulla sui miei tempi di recupero anche perché il mio è un percorso fatto di sensazioni. Le cose stanno comunque andando bene”. Schietto invece sul campionato fatto fino a qui dalla squadra: “Devo dire che in questa stagione abbiamo meno paura e più consapevolezza – ha sentenziato – Giochiamo alla pari contro le big, tanto che con Napoli e Inter meritavamo di più e anche con il Milan abbiamo disputato una buona partita. Il nostro è un buon campionato ma dobbiamo proseguire e dare continuità. Europa? Solo il percorso che faremo ci dirà dovremo potremo arrivare, noi abbiamo solo il compito di continuare a lavorare duro per migliorare”. Buone notizie anche dall’infermeria. Gli esami strumentali a cui si è sottoposto Mbaye, fermato prima della partita di Milano da un guaio muscolare, non hanno evidenziato lesioni. Qualche giorno di allenamenti differenziati e il senegalese potrà tornare regolarmente in gruppo.