Joey Saputo
BOLOGNA, 28 maggio 2017 - Nessun annuncio di mercato per Joey Saputo nella conferenza di fine anno calcistico tenutasi questa mattina nella sala stampa del Dall'Ara. Si prosegue nel solco creato dall'arrivo del chairman due anni fa, si lavora su stadio e ricavi, ma ci sarà spazio anche per migliorare la rosa a disposizione di Donadoni. Il tecnico è in odor di rinnovo.
IDEE CHIARE - Non sono state svelati nomi di mercato e cifre relative al budget, ma Saputo è apparso consapevole del fatto che la stagione è andata al di sotto delle aspettative: "Ogni partita per me è sempre una sofferenza - ha ammesso - In questa stagione non siamo riusciti a competere con le big del calcio italiano, ma abbiamo ottenuto la salvezza e alcuni nostri giovani giocatori sono cresciuti tanto. Penso si potesse fare meglio e abbiamo le idee chiare su come colmare le lacune, oltre ai mezzi per farlo. Top player? Non è che voglio portarli solo a Montreal, se ci sarà l'opportunità di fare qualcosa la coglieremo". Importante invece l'annuncio sulla permanenza di Verdi e Di Francesco: "Vogliamo assolutamente proseguire con loro il processo di crescita, il club ha la forza di tenere i giocatori più importanti e mi sento di dire che sia Verdi che Di Francesco rimarranno".
RINNOVO CON DONADONI - Si è parlato anche del possibile rinnovo di Donadoni. Saputo è stato chiaro: "Siamo soddisfatti del suo lavoro - ha proseguito - La continuità per me è importante, abbiamo illustrato i nostri piani a Donadoni e lui li ha sposati. Stiamo parlando con lui di un possibile rinnovo". Alla domanda su dove vede il Bfc tra dieci anni, Saputo non si è sbottonato: "Sognare si può sognare, ma serve realismo. Tutto passa dai nostri ricavi, se riusciremo ad aumentarli sensibilmente potremo investire sulla squadra. Stadio e diritti tv ci daranno una mano. Non voglio parlare di Scudetto ma vogliamo nel breve periodo essere davanti alle squadre compatibili alla nostra attuale situazione".
VOGLIA DI RISTRUTTURA IL DALL'ARA - Altro tema principale, senza dubbio la riqualificazione del Dall'Ara: "Vedo che c'è più voglia di farlo qui che a Montreal - ha ammesso - Tutte le parti sono molto collaborative e procediamo con i lavori, analizzando aspetti amministrativi ed economici". A margine è intervenuto anche l'Ad Claudio Fenucci, specificando che durante i lavori il Bologna potrebbe trasferirsi a Modena o a Ferrara oppure costruire una struttura temporanea in un'altra zona di Bologna.