Giovedì 25 Aprile 2024

Bologna, ecco l’occasione: per la Samp il Dall'Ara è un tabù

I blucerchiati senza vittoria a Bologna da 14 anni, e anche in questa stagione la trasferta ha regalato poche gioie

Lo stadio Dall'Ara

Lo stadio Dall'Ara

Bologna, 23 novembre 2017 – Una squadra lanciata verso l’Europa, l’altra tranquilla a metà classifica ma alla ricerca del definitivo salto di qualità. Bologna-Sampdoria di sabato si preannuncia una bella partita, ma alcune evidenti statistiche potrebbero deciderla o indirizzarla. Ad esempio, i blucerchiati non vincono a Bologna in Serie A da ben 14 anni, quando nel 2003 una punizione dell’ex Doni decise la sfida. L’ultimo successo a livello generale è invece del 2006: in Coppa Italia la Samp espugnò il Dall’Ara 2-3. Negli ultimi 7 precedenti a Bologna 3 vittorie dei rossoblù e 4 pareggi. Poi ci sono i dati di questa stagione che raccontano di una Samp in difficoltà lontano da Marassi. L’ultima vittoria risale addirittura al 27 agosto (1-2 sul campo della Fiorentina), per il resto pareggi e sconfitte. Ci sarebbe il derby, giocato ufficialmente in trasferta il 4 novembre, ma trattasi sempre di Marassi. I blucerchiati, insomma, faticano parecchio fuori. Zero a zero a Verona, ad esempio, ultimo punto conquistato, ma anche un 4-0 al Friuli con l’Udinese che due giorni fa ha cambiato tecnico. Poi c’è il Bologna, che guarda caso vede nel Dall’Ara un fortino inespugnabile, per lui. Solo una vittoria da inizio stagione a oggi (2-1 con la Spal) e 2 pareggi (Toro e Inter), per il resto sconfitte. Clamorosa l’ultima per 2-3 con il Crotone. I dati parlano chiaro, la Samp fatica oltremodo in trasferta, il Bologna in casa (tra l’altro i rossoblù dal ritorno in A a oggi hanno perso una partita su due in casa). Chi prevarrà?

RITORNA GASTON – Dopi cinque anni dalla cessione, per la prima volta torna da ex al Dall’Ara Gaston Ramirez. Arrivato nell’estate 2010 su grande intuizione di Carmine Longo, in una annata che rimane alla storia per i mancati pagamenti di Porcedda, l’uruguaiano è stato ceduto due anni dopo con 58 partite e 12 gol segnati con il Bologna. Negli annali il colpo di tacco alla Fiorentina su assist di Di Vaio. Venne ceduto per 15 milioni in Premier, facendo la fortuna del presidente Guaraldi perennemente alle prese con problemi di bilancio, ma lì Gaston non è mai sbocciato bloccato da tanti infortuni e da un calcio molto fisico. Solo ora, con il ritorno alla Samp, Ramirez sembra aver riallacciato il discorso interrotto anni fa, aspetto sottolineato oggi dallo stesso Di Vaio: “Le caratteristiche di Gaston sono adatte al calcio italiano e spagnolo – ha affermato – Forse ha scelto troppo presto di andare in Premier ma è ancora in tempo per sbocciare essendo nel pieno della maturità. Vicino al ritorno a Bologna? Nel gennaio 2016 lo chiamai per convincerlo a venire qui ma lui era irremovibile sulla sua scelta di rimanere in Premier”.