Giovedì 18 Aprile 2024

Bologna, Di Vaio: "Ci aspettiamo un grande ritorno di Destro, crediamo in lui"

Già da Verona potrebbe toccare all’attaccante di Ascoli Piceno

Marco Di Vaio

Marco Di Vaio

Bologna, 16 novembre 2017 – Il Bologna punta sul ritorno ad alti livelli di Mattia Destro. Difficile sapere se Donadoni lancerà un cambio di modulo e l’utilizzo delle due punte, ma già da Verona potrebbe toccare all’attaccante di Ascoli Piceno. Anche perché il club felsineo punta molto sulle qualità di Destro come ha affermato questa mattina Marco Di Vaio all’inaugurazione del nuovo laser neurochirurgico all’ospedale Bellaria grazie anche al contributo di Bimbo Tu: “Credo che il Bologna abbia giocatori di qualità in attacco – ha ammesso – Le caratteristiche, inoltre, sono compatibili e sposo il pensiero del mister quando parla della necessità dei giocatori di credere di più in loro stessi. Destro? Sul suo utilizzo decide l’allenatore, Mattia sa quello che deve fare nonostante abbia tanta pressione addosso. Mi aspetto che si accenda come due anni fa quando è arrivato Donadoni, lui ha avuto problemi fisici ma il rendimento alterno è anche una sua responsabilità perché il mister gli ha sempre concesso spazio. Ci auguriamo che trovi continuità allenandosi bene e con il sorriso, noi crediamo in lui perché lunedì con la Svezia poteva esserci lui in campo”.

RABBIA DOPO IL CROTONE – Ma a Verona il Bologna dovrà uscire dalla mini crisi che lo ha attanagliato nell’ultimo mese, dopo quattro sconfitte in fila i rossoblù cercano riscatto al Bentegodi. Il rammarico di Di Vaio soprattutto dopo l’ultima inopinata sconfitta contro il Crotone: “Diciamo che dopo la delusione è prevalsa la rabbia per una brutta partita – ha affermato Di Vaio – Abbiamo rivisto e analizzato la gara e penso che se la rigiochiamo altre dieci volte non la perdiamo. Peccato perché potevamo essere all’ottavo posto. E’ chiaro che ora dobbiamo invertire il trend dei risultati e abbiamo cercato di trasmettere fiducia ai ragazzi in vista della prossime partite”. C’è stato tempo anche per un pensiero sulla Nazionale: “Onestamente ancora non ci credo – ha proseguito Di Vaio – Non voglio dare un giudizio essendo dentro al sistema, di sicuro ho apprezzato Buffon che ci ha messo la faccia, meno il c.t. che non ha preso la decisione che tutti si aspettavano. In questi casi prendersi delle responsabilità è importante. Verdi e Di Francesco? Per loro sarebbe stato difficile entrare al Mondiale in un gruppo già formato, ora ripartendo da zero potranno sicuramente avere le loro chance”.