Martedì 16 Aprile 2024

Bologna, Cerci vicinissimo: pronto un triennale

Dopo un lungo tira e molla per due sessioni di mercato, l'ex Toro sembra a un passo

Alessio Cerci

Alessio Cerci

Bologna, 25 maggio 2017 – Potrebbe essere la volta buona per l’arrivo a Bologna di Alessio Cerci. Dopo due sessioni di mercato con abboccamenti vari, anzi, alla prima l’arrivo era cosa fatta ma le visite mediche fecero saltare tutto, ora la tavola sembra apparecchiata per lo sbarco in rossoblù dell’ex Toro e Milan.

TRIENNALE A UN MILIONE – Il Bologna avrebbe raggiunto con l’esterno dell’Atletico Madrid un accordo per tre anni a un milione a stagione, si attende solamente che Cerci rescinda con gli spagnoli. Anche in questo caso, come accadde nell’agosto 2016, il Bologna si cautelerà sottoponendo Cerci a tutte le visite del caso per capire le condizioni del ginocchio infortunato. Se Cerci sta bene l’affare sembra in dirittura d’arrivo. Cerci, dunque, potrebbe essere il primo rinforzo per Donadoni, e sarebbe stato proprio il tecnico ad avere un colloquio con il calciatore per sondarne intenzioni e motivazioni. In effetti, di stimoli Cerci ne ha parecchi. Classe 1987, l’ex Toro viene da due anni difficili ma in Serie A ha dimostrato di poter spostare gli equilibri portando i granata, in coppia con Immobile, in Europa League. Se recuperato a certi livelli può ancora fare la differenza.

SPINTA MONDIALE - Non solo, l’altra motivazione è legata al Mondiale 2018. Una stagione su alti livelli spalancherebbe a Cerci le porte della nazionale, sfruttando anche la stima del c.t. Ventura, colui che lo ha allenato e lanciato prima a Pisa e dopo a Torino. Sarebbe una operazione di rilancio in stile Giaccherini, che concluse andando all’Europeo ma iniziò con una serie di incognite legate alle condizioni fisiche e all’età. La scommessa, però, venne vinta da Corvino e dal Bologna. Adesso Saputo ci riprova, con un giocatore di grande talento ma spesso fermato da infortuni e una mentalità non da big. Infatti, il grande salto ‘nel calcio che conta’, come scritto dalla compagna un paio di anni fa, non è andato a buon fine. Il rilancio a Bologna potrebbe essere una storia totalmente diversa.