Eusebio Di Francesco (La Presse)
Roma, 19 settembre 2017. Alla vigilia della quinta giornata di campionato è arrivata la prima stilettata di Eusebio Di Francesco alla passata gestione targata Spalletti. Il tecnico abruzzese, nel corso della conferenza stampa di presentazione del match di domani sera contro il Benevento, ha ironizzato sul record di punti realizzato nel corso della passata stagione. "L’importante è vincere il campionato, al di là dei punti che si fanno" - ha detto Di Francesco a chi gli ha fatto notare che Allegri ha fissato in 90 punti lo score minimo per la vittoria del titolo - "Ogni volta sento dire che qui sono stati fatti 87 punti, che sono tanti e quello che è stato fatto è davvero importante. Però credo che, al di là del record dei punti, conta arrivare a ottenere qualcosa d’importante". La battuta arriva, a dire la verità, dopo le tante parole spese da Spalletti, da tecnico dell'Inter, sui problemi nella relazione con Francesco Totti, ex Capitano ed ora dirigente giallorosso.
DI FRANCESCO: "BENEVENTO? NON È UNA SQUADRA ALLO SFASCIO". Il focus della conferenza, però, è stato che vedrà la Roma impegnata domani sera al "Vigorito" contro il Benevento. "Se guardiamo all'ultima gara il Benevento sembra una squadra allo sfascio" - ha detto Di Francesco - "Vi assicuro al contrario, che li ho visti anche contro la Samp, con il Torino e con il Bologna, ha perso immeritatamente tutte le partite. Meritava il pareggio, se non qualcosa in più. Affrontiamo una squadra molto organizzata, che sa quello che vuole". Il Benevento arriva da una sonora sconfitta, 6 a 0, contro i "cugini" del Napoli. La voglia di fare bene, anzi meglio di quello che è stato fatto fino ad adesso, la si ritrova anche nelle parole del tecnico dei campani Marco Baroni. "Sento la fiducia totale della società" - dice il mister in conferenza stampa - "Credo nella squadra, nei ragazzi. L’ho detto anche a loro: a volte devi difendere la prestazione, non il risultato. Se non sei perfetto diventa difficile giocarle. Adesso troviamo un’altra squadra importante, come la Roma: proviamo a rialzarci tutti insieme con l’aiuto del nostro pubblico, che a Napoli è stata l’unica cosa bella".
STOP PER RADJA NAINGGOLAN E PATRIK SCHICK. La Roma domani sera non avrà a disposizione una pedina fondamentale per la fase offensiva dei capitolini. Radja Nainggolan è stato fermato da un fastidio tendineo e con ogni probabilità non sarà della partita. "Con ogni probabilità rimarrà a Roma. Penso di recuperarlo per sabato quasi sicuramente" - afferma Di Francesco - "Ha avuto un fastidio che non è muscolare, è tendineo, dietro la gamba, ha bisogno di sfiammare questo problemino e sicuramente ci riuscirà nei prossimi giorni. Mi auguro di poterlo avere con l’Udinese". Resterà fermo ai box anche Schick. "Quando Patrik è arrivato qui non era assolutamente pronto a giocare, lo alleno, lo vedo e so le difficoltà che ha avuto per rimettersi al passo con gli altri" - conclude il tecnico - "Questo piccolo fastidio che ha avuto lo terrà fuori per due gare, mi auguro si possa prima di tutto allenare, oltre che giocare, per tornare in campo nel modo migliore".
MARIA SCOPECE