Venerdì 19 Aprile 2024

Atalanta-Lazio 3-3, pari pirotecnico a Bergamo

I biancocelesti non vanno oltre il pareggio a Bergamo, ma riescono a rimontare per ben due volte, prima il doppio svantaggio, poi il momentaneo 3-2 di Ilicic su rigore

Petagna (Lapresse)

Petagna (Lapresse)

Bergamo, 17 dicembre 2017 - BERGAMO, 17 dicembre 2017 – Atalanta e Lazio si spartiscono la posta allo Stadio Atleti Azzurri d'Italia, al termine di una partita con continui ribaltamenti di fronte. Finisce 3-3, grazie alle doppiette di Ilicic e Milinkovic, e alle reti di Caldara e Luis Alberto. Un punto che non cambia molto gli equilibri della classifica, che rimane invariata, ma allontana i biancocelesti dalle prime quattro del campionato.  PRIMO TEMPO – Parte aggressiva l'Atalanta, brava a chiuderegli spazi e ad interrompere le trame di gioco della Lazio, spesso imprecisa quando attaccata. Gli uomini di Gasperini gestiscono meglio il possesso palla, con più pazienza, e al 19esimo, alla prima occasione sbloccano la gara. Petagna è bravo ad allargarsi e a raccogliere lateralmente un passaggio di Ilicic, poi con un cross preciso serve Caldara, che si stacca dalla marcatura e colpisce di testa, infilando il pallone all'angolino dove Strakosha non può arrivare. La Lazio accusa il colpo, e al 23esimo l'Atalanta colpisce ancora con un gol bellissimo di Ilicic. Gomez con un lancio morbido trova lo sloveno, bravo a tagliare alle spalle di de Vrij, e a calciare al volo battendo per la seconda volta il portiere biancoceleste. Gli uomini di Inzaghi non sembrano essere in partita, e un minuto più tardi rischiano di subire anche la terza rete. Gomez dalla sinistra elude la marcatura di Marusic, e mette al centro un pallone basso che Cristante deve solo spingere in rete. Strakosha però d'istinto si butta e riesce a tenere a galla i suoi. La partita prosegue senza sosta, e alla fine la Lazio riesce a rialzare la testa. Al 27esimo Milinkovic va in percussione personale per vie centrali, poi calcia da fuori area. Il tiro non è irresistibile, ma Berisha è preso sul tempo e il pallone prima colpisce il palo interno e poi si insacca, fissando così il risultato sul 2-1. Una rete che riapre la gara e dà fiducia ai capitolini e mina le certezze dell'Atalanta. Gli uomini di Inzaghi cominciano a macinare gioco, e al 35esimo trovano il pareggio. Luis Alberto in area con un numero elude la marcatura di Caldara mettendolo a sedere, poi scarica all'indietro per Parolo, bravo di prima intenzione a servire Milinkovic. Il serbo calcia ancora verso lo stesso angolino, e trova la rete che ristabilisce gli equilibri. 

Serie A, i risultati della 17esima giornata. Classifica e marcatori SECONDO TEMPO – Dopo essersi vista rimontare due reti nel primo tempo, e aver abbassato la pressione a favore della Lazio, l'Atalanta comincia la seconda frazione meglio rispetto ai biancocelesti. Al 50esimo un'ingenuità di Bastoscambia ancora la gara. Gomez servito in area si invola verso la porta di Strakosha. L'angolano è in ritardo, interviene da dietro e travolge l'argentino. Irrati non ha dubbi e fischia il calcio di rigore, senza l'ausilio della Var. Dagli undici metri si presenta ancora Ilicic, che spiazza Strakosha e sigla la sua doppietta personale. La reazione della Lazio arriva al 63esimo con Lucas Leiva. Il brasiliano raccoglie un pallone centralmente al limite dell'area, poi col sinistro calcia verso la porta di Berisha. Il portiere albanese si tuffa e compie un miracolo che salva i suoi ed evita alla Lazio di pareggiare nuovamente i conti. L'azione migliore per chiuderli però, ce l'ha l'Atalanta al 73esimo. Wallace, entrato al posto di Bastos per scelta tecnica di Inzaghi, si addormenta su un appoggio all'indietro di un compagno regalando il pallone a Gomez. L'argentino si presenta così a tu per tu con Strakosha, che però tiene a galla i suoi parando col ginocchio il tiro dell'atalantino. Inzaghi prova a cambiare qualcosa, e al 75esimo manda in campo Anderson e Lukaku al posto di Lulic e Lucas Leiva. Tanta qualità per la Lazio che infatti al 79esimo trova la rete del pareggio. Anderson dà il via all'azione, Caicedo fa sponda al limite dell'area per l'inserimento di Luis Alberto, che in area piazza il pallone sul palo più lontano e batte Berisha. All'83esimo Hateboer interviene duramente su Radu. Irrati estrae il giallo, facendo infuriare Inzaghi, che avrebbe voluto una sanzione più dura, e per questo viene allontanato dal fischietto toscano. Le squadre dopo una gara giocata a ritmi altissimi sono stanche, e la gara si avvia lentamente verso la fine, decretata dal triplice fischio di Irrati dopo quattro minuti di recupero.