Andrea Agnelli (Ansa)
Roma, 18 dicembre 2017 - Finisce oggi la squalifica di Andrea Agnelli, che il 25 settembre scorso era stato condannato a un anno di inibizione per presunti rapporti illeciti con gli ultrà della Juventus. Lo ha deciso la Corte D'Appello della Figc che in compenso commina al presidente bianconero 100mila euro di multa . "La Corte Federale D'Appello a Sezioni Unite, in parziale accoglimento dei ricorsi proposti dal Procuratore federale e dalla società Juventus con riferimento alla posizione del presidente Andrea Agnelli e in parziale riforma della decisione resa dal Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare - informa la Federazione in una nota - ridetermina la sanzione allo stesso inflitta nell'ammenda di 100mila euro e nell'inibizione fino alla data odierna".
"E' un brutto precedente", lamenta il procuratore federale della Figc, Giuseppe Pecoraro a proposito della decisione della Corte. "Si è voluta monetizzare la sanzione".
JUVE-GENOA, CURVA SUD VUOTA - La sentenza ridefinisce anche l'ammenda alla società, stabilita non più in 300mila euro ma in 600mila euro, e dispone che il primo match in casa del Campionato di Serie A dell'anno 2018 sia disputato "con il settore denominato 'Tribuna (Curva) Sud' dell'Allianz Stadium di Torino privo di spettatori". La Juve, dunque, sabato giocherà regolarmente con lo stadio pieno contro la Roma, mentre il 22 gennaio, nel posticipo della 21esima giornata, in programma lunedì 22 gennaio alle 20.45 contro il Genoa, dovrà lasciare vuota la Curva Sud.