Alexis Sanchez
Londra, 16 gennaio 2018 - In Inghilterra è l'affare del momento. Il nome di Alexis Sanchez sta scaldando queste ore di mercato, anche se le nuvole attorno al suo futuro si stanno lentamente dissipando. Il cileno sta per prendere infatti la strada verso Manchester, sponda United, dopo che il City si è ritirato dalla corsa. Dopo il segnale inequivocabile lanciato da Arsène Wenger, che non ha convocato l'attaccante ex Udinese e Barcellona per la gara di Premier League con il Bournemouth, ci ha pensato José Mourinho a dare un ulteriore indizio.
"Sono rilassato, Sanchez è un giocatore dell’Arsenal, può rimanerci. Ma ho l’impressione che possa trasferirsi e noi abbiamo una possibilità. Ci sono altri club su di lui, chissà", il commento del tecnico portoghese, che da stratega qual è della comunicazione non ha scoperto tutte le sue carte. I Red Devils sono molto vicini a chiudere l'affare, avendo già l'accordo con il numero 7 dei Gunners, che male che vada arriverà a fine stagione, quando sarà libero da vincoli contrattuali. Lo United tuttavia ha tutta l'intenzione di anticipare il colpo a questo mese di gennaio e per questo sta trattando con l'Arsenal.
La soluzione per sbloccare la situazione potrebbe essere l'inserimento di Henrikh Mkhitaryan, gradito e non poco ai Gunners. Il trequartista armeno tuttavia non ha ancora accettato la destinazione, non essendo stata raggiunta un'intesa a livello economico. Insomma, la sensazione è che si dovrà pazientare di più rispetto alle 48 ore ipotizzate da Wenger.