Il brasiliano Brandao (Afp)
Parigi, 27 novembre 2014 - L'attaccante del Bastia Brandao è stato condannato a un mese di carcere senza la condizionale e a pagare una multa di 20.000 euro per la testata rifilata a Thiago Motta lo scorso 16 agosto, al termine della partita contro il Paris Saint Germain. Dopo la testata subita nel tunnel, Motta rientrò negli spogliatoi con il naso rotto.
Brandao, già squalificato fino a febbraio per quell'incidente, al momento è fuori causa per un grave infortunio. La pena inflitta è più pesante di quella di otto mesi con la condizionale, più 15.000 euro di multa, chiesta dalla procura per un'aggressione premeditata già durante la partita. A infastidire ulteriormente procuratore e giudice ci sarebbe stata anche l'assenza in aula di Brandao, che al momento dell'udienza si trovava in ospedale in attesa di un piccolo intervento chirurgico. Un tempismo "inopportuno", secondo uno dei rappresentanti dell'accusa.
Il presidente del tribunale di Parigi ha tuttavia lasciato intendere che il 34enne brasiliano potrebbe ottenere una riduzione della pena per permettergli di evitare la prigione. Per la legge francese, infatti, ogni pena inferiore ai sei mesi può essere oggetto di conversione, in lavori di interesse sociale o in pena pecuniaria, oppure scontata in libertà con il braccialetto elettronico. Brandao ha sempre negato la premeditazione dell'atto, 'giustificando' l'aggressione come un gesto impulsivo di cui si è poi scusato con Thiago Motta.