Venerdì 19 Aprile 2024

Bologna, Verdi e Di Francesco la tua meglio gioventù

Tre milioni spesi dal Bologna in estate per prelevare i due giovani talenti azzurri, adesso valgono oro: al Bologna il compito di trattenerli

Simone Verdi e Federico Di Francesco

Simone Verdi e Federico Di Francesco

Bologna, 21 marzo 2017 – Il 4-1 contro il Chievo ha certificato un dato importante: il Bologna ha pescato bene su alcuni giovani. Tra questi sicuramente Federico Di Francesco e Simone Verdi, entrambi decisivi nel successo contro i clivensi ed entrambi autori di una rete. Il Bologna in estate li ha prelevati a cifre molto basse, mentre ora si ritrova tra le mani oro puro.

3 MILIONI PER DUE – Il direttore sportivo del Bologna Riccardo Bigon in estate si è fiondato sui due talenti assicurandoseli per cifre tutto sommato modiche considerando i parametri del mercato moderno. Federico Di Francesco è arrivato al Bologna dal Lanciano per circa 1.6 milioni di euro, gli abruzzesi, sull’orlo del fallimento, hanno cercato di vendere i propri gioielli per salvare la baracca e l’unica soluzione per il club rossoblù era anticipare la concorrenza prima dell’eventuale fallimento. Altrimenti con l’asta che si sarebbe scatenata successivamente con il cartellino di Di Francesco libero da vincoli, il Bfc non avrebbe potuto competere con la concorrenza. Bel colpo per il Bfc e il fatto che Bigon sia riuscito a vederci giusto è certificato dal ruolo stabile di Di Francesco nell’Under 21 di Di Biagio. Simone Verdi, invece, è stato acquistato dal Milan per 1.5 milioni, i rossoneri non hanno mai creduto realmente nelle sue qualità e per l’ex Carpi essersi liberato del fardello di appartenere ad un club prestigioso ma in difficoltà si è rivelato un aspetto fondamentale per la sua maturazione. Ora Verdi è di proprietà di un club in rampa di lancio e che crede nel suo talento, e nonostante un grave infortunio alla caviglia il numero nove è riuscito a strappare addirittura la convocazione in nazionale maggiore. Con 3 milioni di euro circa il Bologna si è assicurato due nazionali.

ATTENTI AL MERCATO – Le prestazioni dei due talenti rossoblù chiaramente non sono passate inosservate. Verdi prima dell’infortunio di ottobre aveva segnato 4 gol in 11 partite, ora che è tornato ad un buon livello di forma il suo talento sta sbocciando come i fiori a primavera, tanto che il suo valore è ormai più che triplicato. Sicuramente, se continuerà così, in estate diverse società si affacceranno alla finestra cercando di assicurarselo, ma l’intenzione del Bologna è trattenerlo per dare continuità alle sue prestazioni e non indebolire la squadra. Dall’altra parte, Verdi stesso è consapevole del fatto che Bologna, in questa fase della sua carriera, rappresenta la dimensione giusta per proseguire la crescita professionale. Anche Di Francesco, dopo un inizio difficile, sta trovando la continuità tanto attesa e il suo ruolo al momento è quello di valore aggiunto a partita in corso, l’elemento in grado di dare una svolta subentrando dalla panchina. E’ più giovane di Verdi, 22 anni con 24, e per questo dovrà ancora compiere determinati passi prima di diventare un titolare fisso del Bologna, ma anche lui, rispetto al milione e sei speso, vale già più del doppio. Sono loro due ad accendere la fantasia dei tifosi al posto di quel Mattia Destro che un anno e mezzo fa rappresentava la punta di diamante della campagna acquisti rossoblù: al momento si sono rivelati più fruttiferi i 3 milioni spesi per due semi-sconosciuti della Serie A piuttosto che i 10 per il ragazzo più precoce a raggiungere le 50 marcature in massima serie. E’ da Verdi e Di Francesco che il Bologna può ripartire anche dal prossimo anno, resistendo alle tentazioni, e se a questi si riuscisse ad aggiungere il miglior Destro allora al Dall’Ara potrebbe davvero scoppiare l’entusiasmo dei tempi belli.