L'esultanza di Blerim Dzemaili
Il Bologna torna al successo casalingo. Dopo oltre due mesi i rossoblù riconquistano tre punti al Dall’Ara e approcciano la parte sinistra della classifica. Decisivo ancora una volta Dzemaili autore di una splendida doppietta e sostanzialmente migliore marcatore della squadra.
DZEMA SHOW - Il Bologna si fa preferire nel primo tempo, approccio migliore per la squadra di Donadoni che sfiora la rete dopo 4’ minuti con una zuccata di Oikonomou che trova i guantoni di Hart. Sempre i rossoblù reclamano per un rigore al 18’, c’è una trattenuta di Rossettini su Destro. Il Toro si vede solo alla mezzora con una mischia in area, ma Mirante non è impegnato se non su una punizione insidiosa di Ljaijc al 40’. Ma proprio sul finale di tempo arriva il gol dell’ex: bella apertura di Di Francesco che trova la sponda di Krejci sul secondo palo, sinistro di Dzemaili e uno a zero. Nella ripresa Mhajlovic ci prova con De Silvestri e cinque punte, sopperendo all’assenza di Belotti con Martinez e Iturbe. In realtà l’unico pericolo è ancora da calcio da fermo, una mischia su cui sbuca Benassi ma Mirante è pronto. Ancora bene invece i padroni di casa, Krejci sfiora la prodezza su punizione, Verdi spara due siringhe dalla distanza ma non trova fortuna per poco, mentre a sette dalla fine una sgroppata di Donsah pesca ancora Dzemaili per il diagonale sinistro che chiude i conti. Vittoria meritata per il Bologna che ha lasciato al Toro le briciole, e senza Belotti è mancata un’arma importante in avanti.
I RISULTATI DANNO MORALE - Il pensiero di Donadoni a fine partita: “Dzemaili ha il ruolino di marcia di un bomber e non di un centrocampista, i suoi compagni di reparto devono imparare tanto da lui – ha ammesso il tecnico - Stiamo lavorando su questo, poi chi fa gol è indifferente. Il suo futuro lo valuteremo a fine campionato. La squadra sta crescendo, la difesa ha fatto molto bene, ma tutti sanno cosa significa difendere e attaccare in undici. Destro? Quando Mattia fa prestazioni come quella di oggi io sono molto contento. A fine primo tempo gli ho detto che se continua con questa intensità il gol lo fa, e poi c’era un rigore nel primo tempo. Ha giocato con grandissimo atteggiamento anche in fase di non possesso. I risultati aiutano il morale, siamo molto giovani, certe situazioni forse facciamo fatica a gestirle ma prestazioni come quella di oggi, di Crotone e di Milano aiuteranno la nostra autostima”.
MAXI GRASSO – Il commento di Sinisa Mihajlovic: “Devo dire che oggi non c’è molto da commentare, abbiamo giocato in maniera troppo prevedibile – ha affermato il serbo – Abbiamo perso sei volte su sette sconfitte totali fuori casa, Belotti ci è mancato ma non possiamo essere dipendenti da un giocatore. Maxi Lopez? Il Maxi ce l’ha solo nel peso, sono quattro mesi che cerchiamo di metterlo in forma e chi gioca nella mia squadra deve rispettare le regole. Non ha senso parlare d’Europa, il nostro obiettivo è pensare partita per partita. Io penso che abbiamo certe caratteristiche, siamo più bravi ad attaccare che gestire, c’è questo limite da superare. Nell’arco di novanta minuti ci sta la reazione dell’avversario, ma mica per forza devi prendere gol”.