Bologna, l'arrivo di Saputo sancirà il futuro di Dzemaili

Lo svizzero, promesso sposo con gli Impact, potrebbe anticipare il suo passaggio in Canada prima della fine della stagione

Blerim Dzemaili con il figlio

Blerim Dzemaili con il figlio

BOLOGNA, 26 marzo 2017 - Il ritorno in città di Joey Saputo, programmato per questa settimana, servirà a fare il punto della situazione soprattutto in ottica mercato. Da valutare il futuro di Blerim Dzemaili che potrebbe anticipare il suo passaggio in Canada, ma questo vorrebbe dire non fare vacanza. CASETTA IN CANADA - La sinergia tra Bologna e Montreal Impact è stata determinante per il passaggio di Dzemaili dal Galatarasaray ai rossoblù. L'ingaggio elevato dello svizzero non permetteva una soluzione diversa da una collaborazione delle società del patron canadese, da qui l'accordo per un anno in Serie A e i restanti in Mls. Le prestazioni di Dzemaili, capocannoniere della squadra, hanno sicuramente portato ad una valutazione interna del precedente accordo, ma a fine dicembre il patron Saputo ha annunciato ai suoi tifosi l'arrivo del nuovo giocatore simbolo della franchigia: ovvero lo svizzero. Non può rimangiarsi la parola Saputo anche se il suo arrivo servirà anche a stabilire eventuali margini di trattativa che in realtà non sembrano esserci. Più realisticamente, Saputo arriverà qui anche per determinare in maniera precisa la data di trasferimento del mediano agli Impact. Due le soluzioni: o Dzemaili finisce il campionato qui e poi a luglio, a stagione inoltrata, si aggrega agli Impact, oppure già a partire dalla prima finestra utile a maggio andrà in Canada. In questo secondo caso, Dzemaili potrebbe anticipare il suo trasferimento all'8 di maggio, quindi con un paio di partite di Serie A ancora da giocare. Questo, però, vorrebbe dire rituffarsi immediatamente in una nuova stagione senza rifiatare e fare vacanza. La sensazione è che Dzemaili, di comune accordo con Saputo, deciderà il da farsi ma il rischio di vederlo partire anticipatamente c'è. TORO BEFFATO - Ieri è stata giornata di nazionali, ma non tutti i rossoblù sono scesi in campo. La Grecia di Torosidis ha sfiorato l'impresa in Belgio, gli ellenici sono stati raggiunti all'89' dopo il vantaggio di Mitroglou, per il terzino del Bologna tutta la partita in campo. Panchina per Oikonomou. Niente da fare per Adam Nagy, sconfitto nettamente in Portogallo con l'Ungheria per 3-0. Bene Dzemaili, novanta minuti e vittoria contro la Lettonia, panchina per Helander e Krafth e in Svezia-Bielorussia 4-0.