Adam Nagy, 21 anni compiuti il 17 giugno, con la maglia dell'Ungheria (bolognafc.it)
Castelrotto, 14 luglio 2016 – Il mercato in entrata del Bologna non accenna a fermarsi: dopo Di Francesco, Boldor, Krejci e Verdi, il Bologna ha ufficializzato il quinto acquisto messo a segno dalla triade Fenucci-Di Vaio-Bigon in questa sessione di mercato. Stiamo parlando di Adam Nagy, da giorni a un passo dal vestirsi di rossoblù e ora ufficialmente nuovo giocatore del Bologna. Il ventunenne centrocampista della nazionale ungherese arriva nel capoluogo emiliano a titolo definitivo. Come comunicato dal Ferencvaros attraverso il proprio sito ufficiale, per assicurarsi le prestazioni di Nagy il Bologna ha versato nelle casse del club campione di Ungheria una cifra vicina al milione e mezzo di euro, a cui andranno ad aggiungersi circa 300mila euro di bonus. Un grande acquisto ("nagy" in magiaro significa proprio "grande"), visto il valore attuale e potenziale del giocatore, che non a caso era finito nel mirino di numerosi club europei di prima fascia (come Benfica, Marsiglia e Leicester).
Il Bologna, però, è stato bravo a giocare d’anticipo, assicurandosi a un prezzo di saldo quello che nelle intenzioni del club rossoblù dovrà essere il sostituto di Diawara. Nagy, infatti, gioca prevalentemente da mediano davanti alla difesa in un centrocampo a tre, ma può pure essere impiegato come interno di centrocampo nel 4-2-3-1 o, se necessario, come mezzala nel 4-3-3. È nelle prime due posizioni, comunque, che il talento ungherese si è messo in luce, guadagnandosi in breve tempo un posto da titolare inamovibile prima nel Ferencvaros, squadra in cui è cresciuto, e poi nella nazionale ungherese, con cui è stato protagonista agli ultimi Europei di Francia. Dotato di una buona tecnica di base (calcia indifferentemente con entrambi i piedi) e di un fisico asciutto e resistente, Nagy ha nell’intelligenza tattica e nella capacità di farsi trovare nel posto giusto al momento giusto le proprie caratteristiche principali; qualità queste che gli permettono di essere un ottimo recupera-palloni e regista d’ordine, che predilige il fraseggio corto rispetto al lancio lungo.
Nagy dovrebbe raggiungere la sua nuova squadra, attualmente in ritiro a Castelrotto, nel weekend. Per vederlo all’opera con la nuova maglia, quindi, sarà necessario attendere la prossima settimana, quando il Bologna affronterà il Maccabi Haifa e il Terek Grozny, rispettivamente venerdì e sabato. Per domani è invece in programma la prima amichevole stagionale: il Bologna di Donadoni, ancora privo di diverse pedine tra infortuni e nuovi arrivi, affronterà la rappresentativa locale dello Sciliar, in quello che potrebbere essere il debutto per alcuni acquisti della nuova stagione come Di Francesco, Verdi e Boldor. In questi primi giorni di lavoro, l’allenatore bergamasco ha lavorato quasi esclusivamente sul 4-2-3-1, lo stesso modulo che verosimilmente Donadoni sceglierà di impiegare anche domani.