L'abbraccio di Silvio Berlusconi e Carlo Ancelotti (Ansa)
Milano, 29 maggio 2015 - Silvio Berlusconi non ha dubbi: "Conte, Mihajlovic o Emery possibili alternative? Non voglio esaminare una possibilità senza Ancelotti. Rimanderemo questi discorsi al dopo, se Ancelotti non ci sarà. Ma siccome ci sarà, questi discorsi non li faremo nemmeno". Il Cav lo ha dichiarato a SportMediaset.
"Spero che ci siano tantissime possibilità che Ancelotti diventi il prossimo allenatore del Milan - ha detto Berlusconi -. Non soltanto perché io e Galliani vogliamo un bene dell'anima a Carletto, ma anche perché, andando in giro per la campagna elettorale, tutti i milanisti che mi hanno incontrato mi hanno raccomandato di far tornare Ancelotti". "L'ho sentito e l'ho trovato tonico, con la solita voglia di vincere - ha aggiunto il presidente rossonero -. Perché lui è un vincente, ha vinto ovunque ha allenato. Adesso dovrà subire un piccolo intervento e poi prenderà la sua decisione, che è anche legata alla famiglia: spero che sia positiva per il Milan, perché lui vuole molto bene al Milan".
MA CARLETTO E' PER IL NO. ORA SI PUNTA A MONTELLA - Carlo Ancelotti non sembra intenzionato a cedere alle lusinghe di Silvio Berlusconi, non sarà il prossimo allenatore del Milan, sulla panchina rossonera il prossimo anno siederà Vincenzo Montella. A quanto si apprende, mercoledì prossimo l'ex tecnico del Real Madrid dovrebbe dire di no all'offerta del Cavaliere nonostante il pressing dei giorni scorsi di Adriano Galliani volato nella capitale spagnola. L'allenatore emiliano dovrebbe quindi confermare l'intenzione di prendersi un anno sabbatico anche per la convalescenza necessaria dopo l'operazione alla cervicale cui si sottoporrà in Canada. Il prossimo allenatore del Milan sarà quindi Vincenzo Montella, il tecnico napoletano lascerà la Fiorentina e avrebbe infatti già raggiunto un accordo di massima con il club rossonero. Per sostituire Montella, il club di proprietà della famiglia Della Valle starebbe trattando Esuebio Di Franceso dal Sassuolo.