Rafa Benitez (Lapresse)
Napoli, 22 novembre 2014 - "Al Cagliari piace attaccare, gioca a calcio per segnare, ma il Napoli dovrà giocare con stessa mentalità e intensità delle ultime partite". Rafa Benitez ha bene chiaro come si fa a battere i sardi di Zeman e proseguire nella rincorsa che ha riportato i partenopei al terzo posto in classifica: "Non mi sembra più il Zeman di una volta, hanno una squadra più equilibrata. Sanno come attaccare, ma anche cosa fare nella fase difensiva. Pensiamo una partita alla volta, non ha senso parlare di scudetto. L'obiettivo è il Cagliari, poi lo Sparta Praga. La prossima partita è sempre la più importante".
RINNOVO - "Io qui sto bene, mi piace la città e i tifosi mi stimano ma di rinnovo abbiamo detto che ne parleremo con il presidente più avanti. Ora è meglio essere tranquilli perchè la squadra sta facendo bene. L'ambizione può essere vincere tutte le partite, ma non si può fare. Dopo la sosta è ancora più importante essere concentrati sul Cagliari. Con Bigon lavoriamo perchè il futuro del Napoli sia garantito".
GLI ASSENTI - Problemi a sinistra dove dopo Insigne è fuori causa anche Mertens. "In questi 2 giorni abbiamo valutato le alternative. Abbiamo provato Ghoulam o Mesto. Callejon può giocare anche a sinistra così come De Guzman o Hamsik".
ZEMAN - Oltre che per il gioco offensivo, Benitez spiega che l'affinità con Zeman va al di là di moduli e idea di calcio: "Mi sembra che in tutte le denunce che aveva fatto Zeman avesse ragione al 100%". Il riferimento è al sistema Gea e all'abuso di farmaci nel calcio. Infine sulla riforma delle rose a 25 giocatori: "Siamo l'unica squadra ad avere già 25 giocatori in rosa, siamo preparati ad una eventuale riforma".