Giovedì 25 Aprile 2024

Nba, Lebron vince il duello con Wiggins. Cousins abbatte i Lakers

"The Chosen One" firma la doppia doppia decisiva da 25 punti e 14 assist. Il centro dei Kings ne mette 41, di cui il libero decisivo. Ennesimo stop di Toronto, sconfitta a Chiacago

Lebron James vs Wiggins

Lebron James vs Wiggins

Bologna, 15 febbraio 2017 - Ci vuole un Lebron James da 25 punti e 14 assist per regalare la 38esima vittoria stagionale a Cleveland, in casa dei Minnesota Timberwolves. Al Target Center termina 116 a 108 per i campioni in carica, che pur senza Love, out per almeno sei settimane, hanno ragione nei minuti finali dei padroni di casa. Wiggins e compagni partono meglio, scappando sul 15 a 6 grazie alla produzione offensiva di Towns (26 punti). I Cavaliers però rispondono subito, colpendo dalla lunga distanza con Frye (21 punti) e Shumpert, e alla prima sirena sono sotto di appena quattro lunghezze. Nel secondo quarto gli ospiti, spinti da Lebron e Irving (25 punti), mettono la freccia, toccando il massimo vantaggio di +9. Minnesota regge l'urto grazie a Wiggins (41 punti), ma la tripla di Frye manda le due squadre negli spogliatoi sul 69 a 61 Cavs.

CHE DUELLO FRA LEBRON E WIGGINS - Al rientro Cleveland vola sul +14, trascinata dal trio Lebron-Frye-Irving. Proprio sul più bello tuttavia l'attacco di coach Lue si inceppa e i TWolves ricuciono interamente il divario con Rubio a inventare (16 assist) e con un Wiggins letteralmente immarcabile e autore del canestro allo scadere che vale il 93 pari. Nell'ultima frazione i viaggianti acquisiscono qualche punto di vantaggio con Irving, ma a meno di tre minuti dalla fine gli uomini di coach Thibodeau sono ancora attaccati alla gara, inseguendo a solo tre lunghezze. Lebron e Williams firmano però il break di 7 a 2 che manda in cassaforte l'incontro, costringendo i giovani Timberwolves alla 35esima sconfitta stagionale.

COUSINS TRASCINA I KINGS - Perdono nuovamente i Toronto Raptors, sconfitti a Chicago 105 a 94, mentre continua l'ottimo momento dei Sacramento Kings, che allo Staples Center trovano la quarta vittoria consecutiva. I Los Angeles Lakers si arrendono per al libero di Cousins, assoluto dominatore con 40 punti, 12 rimbalzi e 8 assist, che sancisce il definitivo 97 a 96. L'All Star guida i suoi sin dalla prima frazione, che vede gli ospiti avanti 29 a 23, nonostante il buon contributo di Randle per i gialloviola. Con l'ingresso dalla panchina di Clarkson, ma soprattutto di Williams (29 punti), i padroni di casa, in un secondo quarto a basso punteggio, piazzano un parziale di 13 a 2 che ribalta l'inerzia della sfida. La squadra di coach Joerger risponde però con un contro break di 8 a 0, che le permette di chiudere in vantaggio il primo tempo (43 a 41).

WILLIAMS NON BASTA - Con il ritorno sul parquet di Cousins, i Kings provano la fuga nel terzo periodo, toccando il +11. Williams riavvicina i Lakers, che iniziano gli ultimi 12' con sei punti da recuperare. Sacramento scappa di nuovo, toccando il massimo vantaggio (+13), ma da quel momento colleziona una serie di palle perse in fila che generano contropiedi e canestri facili per Los Angeles. Il solito Williams sigla addirittura il pareggio a sei minuti dal termine. Come fossero soddisfatti per la rimonta, gli uomini di coach Walton si rilassano, consentendo a Cousins di riportare i suoi a +8. Sembra finita, ma Clarkson e Williams trovano nuovamente la parità. L'ultimo minuto è al cardiopalma: Cousins con il jumper firma il +3, Williams risponde con una tripla spaziale, ma il lungo dei Kings infila il tiro libero decisivo, visto l'errore dall'altra parte della guardia gialloviola.