Martedì 23 Aprile 2024

Bayern-Juve 4-2, dopo i supplementari: è davvero la fine in Champions

Rimontata da 2-0 a 2-4, termina con molti rimpianti il cammino di Buffon e compagni

Muller esulta, Juventus in ginocchio (LaPresse)

Muller esulta, Juventus in ginocchio (LaPresse)

Monaco di Baviera, 16 marzo 2016 - E' finita davvero. Crolla la Juventus, dopo il grande sogno. Finendo la benzina a pochi centimetri, o secondi, da uno storico traguardo. In vantaggio 2-1 a all'89' e dopo aver sfiorato anche il 3-0. 

Un'ora di perfezione non basta alla Juventus per proseguire il cammino in Champions League. Con una prestazione memorabile, i bianconeri sfiorano l'impresa all'Allianz Arena: i vicecampioni d'Europa annullano il 2-2 dello Stadium ma si inchinano alla forza del Bayern Monaco (4-2) nel ritorno degli ottavi di finale. L'estenuante maratona di 120' premia la squadra di Guardiola, colpita da Pogba e Cuadrado nel primo tempo, ma capace tra ripresa e supplementari di costruire la rimonta-qualificazione.

Le reti di Lewandowski, di Muller a tre minuti dalla fine e il micidiale uno-due Thiago Alcantara-Coman puniscono in maniera eccessiva i bianconeri, che tornano a Torino, non senza rimpianti viste le occasioni, a testa altissima dopo aver accarezzato il sogno fino a tre minuti dal 90'. Mandzukic in panchina e Alex Sandro nell'undici scelto da Allegri, sbarcato in Germania con le pesanti assenze di Chiellini, Marchisio e Dybala.

Il tecnico bianconero opta per un inedito 4-5-1 'trasformabile' in 4-3-3 dove Cuadrado e il brasiliano assistono l'unica punta di ruolo Morata. In mediana Hernanes rileva l'infortunato Marchisio. Nessuna novità nella formazione iniziale di Guardiola, che rispetto all'andata schiera Ribery per Robben, con l'olandese che si accomoda in tribuna. Benatia rientra in difesa ed affianca Kimmich. Il primo tempo della Juventus è semplicemente perfetto. Subito aggressivi i bianconeri, che vanno in gol al primo affondo: Khedira lancia per Lichsteiner, Alaba pasticcia con Neuer nel tentativo di anticipare lo svizzero, la palla giunge a Pogba che di piatto insacca. Juve avanti dopo appena 5': situazione più ideale per la rimonta non si poteva immaginare. Prova la reazione la squadra tedesca: Douglas Costa scarica il sinistro a giro dalla distanza, palla oltre l'incrocio.

I bavaresi alzano il baricentro, ma la manovra non brilla certo per scorrevolezza ed imprevedibilità: i bianconeri chiudono con efficacia gli spazi. Al 21' Juventus ancora in rete, con Morata che raccoglie il lancio di Khedira e batte Neuer: Eriksson annulla per fuorigioco, lavoro per le moviole. Tutto regolare, invece, al 28' quando i bianconeri bucano ancora la porta del Bayern con un'azione da urlo. Progressione strepitosa di Morata che parte dalla propria trequarti, si libera di tre avversari, allarga sulla destra per Cuadrado che di destro trafigge il portiere della Nazionale tedesca. Bianconeri avanti di due reti dopo neanche mezz'ora, Allianz Arena gelata. Un sempre più frastornato Bayern prova a riorganizzarsi e crea la sua prima vera minaccia alla porta bianconera: Muller impegna di sinistro Buffon, sulla ribattuta Lewandowski spedisce fuori a porta vuota. Poi è la squadra di Guardiola a rischiare sul tentativo ravvicinato di Cuadrado, servito da Pogba dopo una ripartenza fulminante: il colombiano spara addosso a Neuer che devia sul palo. Sfuma il clamoroso 0-3.

Il primo tempo si chiude con un destro da fuori area di Ribery: palla a lato, ai bavaresi serve ben altro contro una Juve che sembra in serata di grazia. Guardiola lascia negli spogliatoi Benatia e il Bayern si ripresenta in campo con Bernat sulla sinistra: Alaba si accentra. Anche l'avvio della ripresa è positivo per una Juve sempre concentratissima. Bianconeri pericolosi in contropiede con Morata, che recupera dopo l'errore di Alaba, tra i peggiori della serata, ed entra in area tedesca: sinistro bloccato da Neuer. Ancora lo spagnolo, vivacissimo, impensierisce la difesa bavarese: Alaba lo chiude in angolo, sul successivo corner ancora l'ex Real svetta ma Neuer non ha problemi. Guardiola richiama Xabi Alonso e si gioca la carta dell'ex, Coman, per rinforzare l'artiglieria. Vidal arretra davanti alla difesa.

Allegri istilla forze fresche a centrocampo inserendo Sturaro per uno stanco Khedira, poi arriva scatta l'ora di Mandzukic: fuori un ottimo Morata. La Juventus prova a non farsi schiacciare nel momento di maggior sforzo del Bayern ma viene colpita al 28': a riaprire i giochi è Lewandowski che trova l'incornata vincente da due passi sul cross di Douglas Costa, smarcato da Coman. Poi i bianconeri si salvano su un rischiosissimo 'mischione' in area: murato il destro di Ribery. I bavaresi ora ci credono, la Juve soffre terribilmente e rischia molto: il fortino davanti a Buffon, dove svetta un imperioso Barzagli, prova a reggere di fronte alla sempre più crescente pressione tedesca. Nelle file bianconere, intanto, Pereyra rileva Cuadrado. Assalto finale dei padroni di casa: un velenosissimo tiro-cross di Costa sfiora il palo e regala un brivido.

In pieno recupero, arriva la beffa per i vicecampioni d'Europa: Vidal recupera palla e serve Coman, cross al bacio per Muller che tutto solo di testa batte Buffon proiettando le due squadre ai supplementari. Dal punto di vista psicologico una mazzata per i bianconeri, che però in apertura di overtime sfiorano il nuovo vantaggio con Lichtsteiner che, smarcato da Mandzukic, impegna in tuffo Neuer. Ma è il Bayern dimostra di essere più lucido e nel secondo supplementare il neo entrato Thiago Alcantara completa il sorpasso battendo Buffon dopo un triangolo con Muller. La Juve è ormai in ginocchio. E due minuti dopo, arriva anche il poker bavarese: la vendetta di Coman, che fugge in contropiede e di sinistro insacca. Cala il sipario all'Allianz Arena, anche se nel finale Mandzukic prima e Sturaro poi potrebbero incredibilmente riaprire il discorso qualificazione. Ma il risultato non cambia più: è una sconfitta che fa malissimo, ma che deve rendere orgogliosi i tifosi della Signora.

Il tabellino

BAYERN MONACO- JUVENTUS 4-2 dts (2-2 dopo tempi regolamentari)

Marcatori: 5' Pogba (J), 28' Cuadrado (J), 28' st Lewandowski (B), 45' st Mueller (B), 2' sts Thiago Alcantara (B), 5' sts Coman (J).

Bayern Monaco: Neuer; Lahm, Kimmich, Benatia (1' st Bernat), Alaba; Alonso (15' st Coman); D. Costa, Mueller, Vidal, Ribery (6' pts Thiago Alcantara), Lewandowski.

A disp. Ulreich, Rafinha, Goetze, Rode. All. Guardiola.

Juventus: Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli, Evra; Cuadrado, Khedira (23' st Sturaro), Hernanes, Pogba, Alex Sandro; Morata (27' st Mandzukic).

A disp. Neto, Rugani, Asamoah, Zaza. All. Allegri. Arbitro: Eriksson.

Note. Ammoniti: Vidal, Lewandowski, Thiago Alcantara, Bernat (B); Khedira, Morata, Lichtsteiner, Bonucci, Cuadrado, Pereyra, Sturaro (J).

Primo tempo. Davanti Hernanes e Morata, ma Pogba è molto avanzato. Vidal al 2' controlla male in area piccola. Al 5' il gol della svolta: Pogba segna su un grossolano errore di Alaba e Neuer. Il Bayern reagisce, ma sulla prime non fa molto. Morata al 14' prova il tiro al volo in area: alto. Al 19' lancio troppo lungo in area per Lewandowski. Morata fermato in fuorigioco al 22': aveva segnato. Al 28' capolavoro di Morata, discesa di 60 metri, palla a Cuadrado che insacca dopo un doppio dribbling. Il Bayern attacca, ma viene murato. Al 42' occasione Bayern, Buffon para su Muller, fuori la ribattuta. Al 44' Cuadrado in contropiede manca il clamoroso 0-3.

Secondo tempo. Rissa tra Vidal e Cuadrado. Ammoniti Vidal e Lichtsteiner per proteste. Aumenta la tensione, ammoniti prima Lewandowski al 50' e poi Bonucci al 52'. Al 56' volata di 40 metri di Morata, arriva in area, tiro debole, ma gran azione. Morata al 57, ancora lui: quasi gol. Al 67' esce Khedira entra Sturaro. Muller tira alto da fuori al 70'. Destro di Hernanes ribattuto al 71'. Al 72' esce un grande Morata, entra Mandzuki. Al 73' Lewandowski accorcia su bel cross di D.Costa. Vidal al 78' tira alto da 30 metri. All'89' pericoloso tiro-cross di D.Costa. Pareggio al 90' di Muller su cross di Coman.

Supplementari.Occasione, tiro di Lichtsteiner al 93' para Neuer. Dopo un periodo di equilibrio la Vecchia Signora cede di schianto nel secondo tempo supplementare. Al 108' Tiago Alcantara segna dopo la sponda di Muller e al 110' Coman, l'uomo che ha fatto la differenza, sgna dopo una travolgente azione personale. Da 0-2 a 4-2. Gara in frigorifero. Mandzukic manca l'occasione al 116' e Sturaro sulla ribattura spara alto.

Bayern-Juventus rivivi la diretta