Mercoledì 24 Aprile 2024

Verso Bayern-Juventus di Champions: Chiellini tiene in ansia Allegri

La supersfida europea tiene banco

Giorgio Chiellini (Alive)

Giorgio Chiellini (Alive)

Torino, 13 marzo 2016 - Ci crede Max Allegri. Ci credono in casa bianconera. Buffon e compagni proveranno a scalare l’Everest mercoledì sera all’Allianz Arena. La salita sarà durissima, ma la vista sui quarti di Champions, da lassù, potrebbe essere meravigliosa. Servirà un’impresa per spuntarla sulla corazzata di Guardiola.

Da ieri mattina a Vinovo i bianconeri hanno iniziato a preparare la trasferta in Germania, dividendosi fra sala video e campo: defaticante per chi ha giocato contro il Sassuolo, seduta normale per gli altri. I medici faranno di tutto per recuperare Chiellini. Con il marcantonio toscano abile e arruolabile, Allegri potrebbe tornare al 3-5-2 classico, l’alternativa è il 4-4-2, sulla falsariga di quello schierato in campionato contro la squadra di Di Francesco. Smaltita la botta al ginocchio destro, Claudio Marchisio , uno dei pilastri della Juve, ha lanciato la sfida ai bavaresi: «Il Bayern è una squadra formidabile, ma lo siamo anche noi, per la crescita fatta in questi anni e per quello che stiamo facendo in questa stagione dopo un inizio difficile – ha sottolineato a Sky - da parte nostra abbiamo i mezzi e la consapevolezza giusta per andare a giocarcela senza paura in Germania. Loro hanno un vantaggio, proveremo a ribaltare il 2-2 dell’andata. Come si dice molte volte: le partite si vincono in mezzo al campo. Però ci sono tanti scontri importanti, come quello fra i due portieri più forti al mondo ».

IL PRINCIPINO ha usato parole dolci per Buffon: «È importantissimo non solo in campo, ma anche nello spogliatoio come calciatore, come capitano e come uomo. Questo record arriva meritatamente per una persona che lo dimostra tutti i giorni, con la professionalità e la voglia di migliorarsi sempre». Il focus poi si è spostato sul campionato. «Ci sono ancora tanti punti in palio, ci aspettano partite molto difficili. Abbiamo due trasferte importanti una a Milano, l’altra a Firenze, oltre al derby.

Quindi non è ancora chiuso nulla anche un passo falso del Napoli non significherebbe scudetto» ha aggiunto Marchisio, che si è soffermato su Dybala: «Non mi sorprende, ha iniziato questa stagione segnando subito in supercoppa, poi ha avuto un momento non di difficoltà, ma di ambientamento e di crescita, soprattutto nel il periodo in cui la squadra non andava bene. Giocava di meno e sicuramente molti si chiedevano se fosse all’altezza della Juve. Ha lavorato sodo, è migliorato tanto e adesso è diventato un giocatore importante». Uno che all’Allianz può far male al Bayern come hanno appuntato sui loro taccuini gli osservatori di Guardiola presenti venerdì sera alla Stadium.