Mercoledì 24 Aprile 2024

Trentino Basket Cup, l'Italia strapazza la Bielorussia e vola in finale

Gli azzurri hanno battuto questa sera la Bielorussia con un perentorio 96-36 e domani sera affronteranno i Paesi Bassi che hanno sconfitto l'Ucraina

Foto: Ufficio Stampa FIP

Foto: Ufficio Stampa FIP

Trento, 27 luglio 2017 – Buona la prima per l’Italbasket che alla prima uscita ufficiale del lungo cammino di avvicinamento agli Europei surclassa la Bielorussia con un eloquente 96-36 e conquista la finale della Trentino Basket Cup 2017 dove domani sera alle 20.45 affronterà l’Olanda che quest’oggi ha sconfitto l’Ucraina. Nonostante la notevole differenza di tasso tecnico vista in campo non sono mancati gli spunti positivi mostrati dagli azzurri che per tutto l’arco del match hanno mantenuto un livello di intensità molto alto. Miglior realizzatore della grande serata azzurra è stato il capitano Gigi Datome con 14 punti mandati a referto.  

L’Italia parte subito forte e grazie al gioco in transizione e alle invenzioni di Hackett porta subito il suo vantaggio in doppia cifra (17-7). Messina inizialmente mischia più volte carte e quintetti per sperimentare più soluzioni ma il risultato è sempre lo stesso ovvero il dominio in campo dell’Italia che chiude il primo tempo a +15 (28-13) con la tripla allo scadere di capitan Datome. Le maglie difensive azzurre sono ben strette anche nel secondo quarto e l’attacco bielorusso, che perde qualche pallone di troppo, non riesce a trovare le giuste soluzioni per mettere in crisi l’Italbasket che grazie a due liberi di Cervi dopo un assist al bacio di Gallinari scollina quota 20 punti di vantaggio toccando il 34-13. Il centro di Reggio Emilia sotto le plance d’attacco domina e piazza un paio di schiacciate che spingono sempre più in alto l’Italia (massimo vantaggio momentaneo sul +25) che però sul finire del primo tempo abbassa lievemente il livello dell’intensità e concede qualche penetrazione troppo facile ad una Bielorussia che riesce a rientrare fino al -18 (40-22) pochi istanti prima della seconda sirena.

Messina dopo l’intervallo decide di puntare sullo stesso starting five di inizio gara con Melli e Cervi sotto canestro e Gallinari nel ruolo di ala piccola e la scelta paga da subito ottimi dividendi visto che nell’area azzurra torna ad alzarsi un muro che di conseguenza galvanizza anche l’attacco il quale torna a produrre canestri con costanza alzando l’asticella del vantaggio sino al +40 dopo il lay up di Cinciarini stoppato irregolarmente che chiude un parziale di 29-5 all’interno della frazione. Nella frazione finale, nonostante l’ampio margine di sicurezza e i tanti esperimenti di coach Messina che continua a ruotare i quintetti per provare varie sitiazioni tattiche, l’Italbasket tiene alto il livello di guardia concedendo poco o nulla ad un’avversaria in evidenti difficoltà e chiude i conti con un perentorio 96-36.