Sabato 20 Aprile 2024

L'Italia del basket batte il Montenegro al Torneo di Tolosa

Gli azzurri esordiscono vincendo 67-66 dopo aver a lungo sofferto il gioco dei montenegrini. Belinelli miglior realizzatore con 24 punti

Marcco Belinelli (Foto Ufficio Stampa FIP)

Marcco Belinelli (Foto Ufficio Stampa FIP)

Tolosa (Francia), 18 agosto 2017 – Buona la prima per l’Italia di Ettore Messina che al torneo di Tolosa esordisce battendo 67-66 il Montenegro di Tanjevic. Dopo aver a lungo sofferto la grande fisicità dei montenegrini, l’Italbasket ha piazzato nella frazione finale il colpo di reni vincente spinta da Aradori, Burns e Belinelli – miglior realizzatore della gara con 24 punti – che hanno propiziato il break di 10-0 il quale ha rimesso in piedi la gara e garantito gli azzurri le giuste energie mentali per portare a casa il successo.

Primo quarto decisamente di marca montenegrina in cui la formazione di Boscia Tanjevic mette in campo tanta fisicità ed aggressività che a tratti non consentono all’Italia di trovare le giuste spaziature. Radoncic in attacco è particolarmente ispirato (10 punti nei primi 12 minuti per lui) e porta i suoi, che iniziano con un eloquente e favorevole 13-1 nel computo dei liberi tentati, addirittura a +9 a cavallo tra la prima e la seconda frazione (25-16). Un tecnico fischiato per proteste a Tanjevic scuote l’Italia che con la tripla di Baldi Rossi trova il -5 (27-22). Gli azzurri finiscono però troppo presto i falli da spendere, mentre in attacco non riescono a muovere con la giusta velocità il pallone e così il Montenegro ne approfitta allungando nuovamente a +9 (31-22). Un colpo che manda in crisi un’Italia decisamente non brillante nei primi 20 minuti di gara e costretta ad andare negli spogliatoi addirittura a -13 (39-26). 

La pausa lunga non inverte almeno inizialmente il trend negativo per l’Italia che alla ripresa del gioco continua a subire la grande fisicità del Montenegro che spinto da Sehovic e Barovic mantiene il suo vantaggio ben oltre la doppia cifra (48-36). Nonostante le difficoltà, Messina mantiene il quintetto basso e la scelta paga a medio termine buoni dividendi visto che i canestri di Hackett e Datome ricuciono il gap sino al -5 (48-43). L’aggancio però anche questa volta non è quello giusto perché ancora una volta il Montenegro trova le giuste chiavi per adattarsi agli assetti camaleontici degli azzurri e chiude grazie ai canestri di Barovic il terzo quarto con un vantaggio di tre possessi (53-46). Nella prima metà dell’ultimo quarto si segna con il contagocce e ad approfittarne al meglio è l’Italia che mette a segno un parziale di 10-0 propiziato dall’ottimo contributo di Burns e chiuso da 5 punti in fila di Aradori che impatta il risultato sul 53-53. Belinelli con una bomba allo scadere piazza il colpo del sorpasso che scioglie definitivamente le briglie degli azzurri che ritrovando smalto dalla lunga riescono a respingere gli ultimi tentativi di rientro montenegrini con la bomba di Belinelli a 20” dalla fine, che propizia il 67-66 finale.