Jean Salumu
Tolosa (Francia), 19 agosto 2017 – Primo stop al Torneo di Tolosa per l’Italbasket che contro il Belgio dello scatenato Salumu (19 punti) rimedia una sonora sconfitta venendo battuta 80-60. Un ko pesante sia sul piano numerico sia sul piano della prestazione fornita dagli azzurri che, pur privi di Pascolo, si sono trovati a rincorrere sin dalle prime battute un Belgio grintoso, quasi perfetto al tiro (58% dal campo contro un nettamente insufficiente 32% degli azzurri) e capace di far emergere alcune lacune dell’Italia soprattutto per quanto concerne la concentrazione e l’atteggiamento in campo. Domani altro test contro la Francia per l’Italia che è già chiamata ad una reazione caratteriale per mettere in moto in maniera decisiva quella crescita di gruppo che sarà indispensabile per ben figurare ad Eurobasket. Per quanto riguarda invece le possibili scelte future di Messina,colpisce il fatto che Cinciarini questa sera non sia per nulla sceso in campo e che Aradori, ieri più che positivo, abbia giocato soltanto 7 minuti. Spazi ridotti infine anche per Abass e Baldi Rossi che nel reparto lunghi potrebbero essere tra i papabili per un prossimo taglio.
L’Italia prova subito ad incanalare il match sui giusti binari partendo da una difesa forte ma ben presto sale in cattedra Doumba che nel pitturato diventa un rebus irrisolvibile per la difesa azzurra portando avanti il Belgio (11- 4) e conquistando svariati falli pesanti. IL 2/12 iniziale dal campo non facilita il compito dell’Italbasket che sembra sbloccarsi con la bomba di Della Valle e il canestro ravvicinato di Burns che stoppano un break di 11-0 della formazione belga. E’ sempre l’esterno della Reggiana a siglare anche il nuovo vantaggio azzurro che però non resiste fin al suono della prima sirena a cui il Belgio arriva sul +1 (15-14). Dopo il primo mini-intervallo è sempre il Belgio a tenere in mano l’inerzia del match e, grazie alle triple di Serron, Gillet e dell’ex romano De Zeeuw, vola a +14 (36-22). Un Messina visibilmente contrariato chiede ai suoi più attenzione e concentrazione e la risposta degli azzurri in uscita dal timeout è subito positiva, dal momento che Hackett si guadagna un antisportivo che galvanizza l’Italbasket la quale, sfruttando una difesa zone press allungata, limita i danni andando negli spogliatoi a sul -10 (38-28).
L’atteggiamento degli azzurri cambia radicalmente in avvio di secondo tempo: l’intensità e la linea della difesa si alzano rendendo più complesso il lavoro dell’attacco del Belgio che vede così il proprio vantaggio pressoché azzerato (38-37). Agli azzurri manca però il colpo dell’aggancio e il Belgio ne approfitta sfruttando i benché minimi errori difensivi dell’Italia che scivola persino a -17 sotto i colpi di De Zeeuw, Vanwijn e Salumu che allo scadere del quarto segna la bomba del 63-46. Nei 10 minuti finali alla formazione belga basta quindi contenere il tentativo di un’Italia che questa volta si è svegliata troppo tardi riuscendo a risalire la china soltanto fino al -10 a 3’ dalla fine.