Giovedì 25 Aprile 2024

Basket serie A, i risultati. Milano vince il derby con Cantù

Avellino doma Pesaro. Trento cala il poker

Goudelock (LaPresse)

Goudelock (LaPresse)

Bologna, 17 dicembre 2017 – In attesa di conoscere la squadra che uscirà vincitrice dello scontro al vertice tra Venezia e Brescia, Milano e Avellino colgono un importante doppio successo e staccano in classifica la Fiat Torino battuta 84-76 dalla Virtus Segafredo Bologna nel match di mezzogiorno.

I meneghini hanno interrotto una mini-striscia negativa di tre sconfitte consecutive tra campionato e coppa vincendo 93-77 il derby con la Red October Cantù. Un successo che porta la firma di Andrew Goudelock che, pur essendo rientrato venerdì in Eurolega dopo un mese esatto di assenza dovuta ad un infortunio muscolare, ha fatto vedere di aver già riacquistato un buon ritmo partita come dimostrano i 23 punti messi a referto con un chirurgico 5/8 dalla lunga. Dopo un primo tempo giocato mantenendo il pieno controllo delle operazioni e chiuso a +9 (50-41), l’EA7 ha provato a dare un primo strappo importante oltrepassando la doppia cifra di vantaggio (53-41). Cantù però ha resistito a questo tentativo di fuga grazie a Thomas e Culpepper che l’hanno riportata a contatto. L’Olimpia è comunque riuscita a mantenere dritta la barra del timone e ha allungato ulteriormente spinta da 10 punti dell’accoppiata Goudelock-Abass (68-53). La Red October, incassato l’ennesimo gancio, ha provato ancora a coprire il solco affidandosi alla solidità sotto le plance di Thomas e Burns. Il recupero dei brianzoli si è però fermato sul -5 a 5’ dalla fine: Jerrells e Micov con 5 punti in un amen hanno infatti tamponato l’emorragia e smorzato l’entusiasmo di Cantù che nel finale è sprofondata fino al -16. Successo molto importante anche per la Sidigas Avellino che domenica scorsa era stata fermata da Cremona e che quest’oggi ha espugnato Pesaro 83-78. Gli irpini sono partiti a razzo sfruttando le pessime percentuali al tiro della Victoria Libertas Pesaro (14% da due nei 10 minuti iniziali) e hanno chiuso a +21 (29-8) un primo quarto dominato dall’energia di Jason Rich che ha segnato subito 13 dei suoi 25 punti totali. Le cose sono cambiate radicalmente nel secondo quarto in cui Pesaro è tornata persino sotto la doppia cifra di svantaggio grazie a Moore, Mika e Bertone prima di andare negli spogliatoi sul -10 (43-33). Al rientro in campo i biancorossi hanno ulteriormente ricucito lo strappo (63-60) sospinti dagli 8 punti a testa di Mika e Kuksiks che hanno risposto colpo su colpo alle giocate di Rich e Fesenko il quale è anche stato messo fuorigioco dai quattro falli commessi prematuramente. I marchigiani, nonostante le difficoltà, hanno comunque tenuto la scia degli avversari toccando più volte il -1 ma poi, dopo aver sprecato in diverse occasioni il colpo del sorpasso, hanno definitivamente alzato il piede dal pedale del gas cedendo sotto i colpi di Scrubb, Filloy e Rich. Infine la Dolomiti Energia Trentino ha centrato il poker di successi consecutivi, domando la Vanoli Cremona 90-79 grazie alla prova di grandissima sostanza di Dominique Sutton che così come accaduto pochi giorni fa ha portato a casa la doppia doppia (24 punti e 13 rimbalzi). Positivo anche il match del neoarrivato Duston Hogue – vecchia conoscenza dei bianconeri con cui lo scorso anno è arrivato in finale scudetto – che ha chiuso il match con 10 punti e 6 rimbalzi. I bianconeri hanno di fatto sempre mantenuto nelle mani le redini del match resistendo a tutti gli assalti della Vanoli a cui non sono bastati i 19 punti di Johnson-Odom e i 16 di Martin.