Mercoledì 24 Aprile 2024

Playoff NBA, LeBron James sbarra la strada ai Celtics. Vince Cleveland

Con un bottino di 46 punti, 11 rimbalzi e 9 assist, 'King James' porta i Cavaliers al successo per 109-99. L'accesso alle finali si deciderà in gara 7

LeBron James (LaPresse)

LeBron James (LaPresse)

Cleveland (Stati Uniti), 26 maggio 2018 – L’urlo di battaglia di LeBron James dopo le ultime due triple segnate che hanno definitivamente rimandato i Boston Celtics all’esame di maturità di gara 7 delle finali di Eastern Conference NBA è probabilmente il riassunto perfetto di questa gara 6 giocata alla Quicken Loans Arena e vinta 109-99 dai Cleveland Cavaliers. Un urlo leonino, quasi a voler dire “non passerete qui, non a casa mia” e che al tempo stesso mette in guardia i Boston Celtics in vista dell’ultimo atto di questa serie serie i cui i Cavs sono rimasti in piedi quasi esclusivamente grazie allo strapotere fisico e tecnico di James che anche questa notte ha fatto pentole e coperchi mettendo assieme l’ennesima prestazione leggendaria: in 46 minuti giocati infatti il 'Re' ha messo a segno 46 punti con 17/33 al tiro a cui ha aggiunto anche 11 rimbalzi e 9 assist.

Davvero troppo persino per i Boston Celtics che nel primo quarto, visto anche l’infortunio occorso a Kevin Love in uno scontro fortuito con Jayson Tatum (il lungo dei Cavs è ora in dubbio per la bella), hanno provato a prendere in mano le redini del gioco facendosi trascinare da Jaylen Brown (autore di 27 punti) fino al +5 al termine della frazione (25-20). Nei secondi 12 minuti di gioco però il 'ciclone LeBron James' si è abbattuto sui biancoverdi siglando 17 punti e dando un contributo al parziale di 34-18 che ha completamente ribaltato l’inerzia del match. Trovata la doppia cifra di vantaggio i Cavs non hanno più mollato il pallino del gioco, nonostante un eccellente Terry Rozier (28 punti) che assieme a tatum e Brown ha riportato i Celtics a -7 a 2’47” dalla fine. Le triple di LeBron James, come detto, hanno però rimandato ogni discorso alla 'bella' in cui i Celtics dovranno ricavare un maggior contributo da Morris e Horford soprattutto se i Cavaliers non potranno fare affidamento su Love.