Giovedì 18 Aprile 2024

NBA, squillo Celtics! I Cavs rimontati e sconfitti

La tripla allo scadere di Avery Bradley regala ai Celtics il successo per 111-108 al culmine di una fantastica rimonta dal -21

Avery Bradley (LaPresse)

Avery Bradley (LaPresse)

Cleveland (Stati Uniti), 22 maggio 2017 - Nel momento di massima difficoltà nella serie - con Cleveland tornata padrona del fattore campo e la stella Isaiah Thomas out per il resto della stagione per un infortunio all'anca - i Boston Celtics sfoderano una prestazione di immenso carattere ed orgoglio e sbancano 111-108 la Quicken Loans Arena di Cleveland grazie ad una tripla scoccata e realizzata a fil di sirena da Avery Bradley, risultato il migliore in campo nelle file dei Celtics (20 punti per lui) assieme a Marcus Smart che di punti ne ha siglati ben 27 (suo massimo in carriera) concludendo la serata con un notevole 7/10 nel tiro da fuori e non facendo affatto rimpiangere - almeno per il momento - l'assenza di Thomas. 

E dire che la partita era cominciata in maniera tutt'altro che semplice per la formazione ospite che era via via scivolata  - sotto i colpi di Kyrie Irving prima (29 punti) e di LeBron James (28) poi - fino al -21 a 6'39" dal suono della terza sirena (77-56 dopo il canestro acrobatico siglato proprio da James). Un colpo che avrebbe messo ko qualsiasi avversario ma non i Celtics che hanno tirato fuori il loro immenso orgoglio, stringendo le maglie in difesa, cancellando dal campo James (0 punti negli ultimi 15 minuti per lui) e iniziando a martellare il canestro avversario da oltre l'arco dei tre punti. Proprio due delle sette bombe mandate a destinazione da Smart, in apertura di quarto quarto, hanno portato gli ospiti alla parità a quota 95. Lo sprint finale si è trasformato così in una battaglia senza esclusione di colpi in cui a spuntarla sono stati i Celtics che sull'ultimo possesso, dopo il pareggio trovato da Irving con un pregevole slalom vincente in area, hanno interpretato alla perfezione i dettami di coach Stevens facendo arrivare la palla a Smart il quale sul blocco di Horford ha servito Bradley che con l'aiuto del ferro ha pescato dal cilindro la giocata vincente

"Stevens ha disegnato uno schema perfetto sull'ultima rimessa - ha detto Bradley nel dopo gara - permettendo a tutti noi di occupare la posizione perfetta in  campo e costringendo la loro difesa a forzare gli aiuti senza poter trovare le giuste rotazioni nei cambi. Horford ha fatto un blocco fantastico e Smart un passaggio perfetto che mi ha poi permesso di mandare a segno la tripla vincente. Gran parte del merito però come detto va allo schema chiamato da Stevens" ha concluso il numero 0 dei Celtics.

"Ho giocato una pessima partita - ha invece ammesso a fine gara James - non solo il secondo tempo. La squadra complessivamente ha fatto un buon lavoro ma io questa sera ero proprio privo di energie". 

MATTEO AIROLDI